Swiss Ice Hockey Day a Vicosoprano

L’Hockey Bregaglia ha ospitato a Vicosoprano tre giovani promesse dell’hockey rossocrociato. Il tutto per la gioia dei nostri piccoli amanti del disco su ghiaccio.

Per l’Hockey Bregaglia: Rodolfo Giovanoli, responsabile settore giovanile

Bellissima giornata quella di domenica scorsa primo novembre, molto fresca la mattina, mite il pomeriggio con l’arrivo del sole. Peccato che molti (probabilmente) hanno preso l’occasione per sfruttare il bel tempo e la giornata limpida autunnale per fare una bella gita con la famiglia. L’avrei goduta ben volentieri anch’io, ma non potevo certamente mancare all’evento sportivo Swiss Ice Hockey Day 2015!

Ben tre giocatori della massima Lega Nazionale Svizzera ci hanno raggiunti in Bregaglia, al Centro Sportivo a Vicosoprano. Tre giovani promesse a cui l’HC Davos negli ultimi mesi ha concesso un posto fisso nella prima squadra. Trattasi di Sin Schläpfer [attaccante, annata 1996, proveniente dal settore giovanile del SC Rheintal, da diversi anni milita nel settore giovanile dell'HC Davos, prima nei Novizi, poi su su fino al livello massimo per giovani Elite-A], Silvio Schmutz [difensore, annata 1996, proveniente dai PIKES EHC Oberthurgau] e Marco Forrer [difensore, annata 1996, proveniente dall'EHC Illnau Effretikon che negli ultimi due incontri di Serie-A con il Davos è ruscito a racimolare punti con una rete contro l'SC Bern e un assist d'impostazione contro gli aviatori dell'EHC Kloten]. I due difensori oggi sono entrambi giocatori appartenenti all’EV Zug. Pertanto se richiamati dal loro “datore di lavoro”, dovranno rientrare subito alla Bosshard-Halle. Per il momento però cercano di approfittare il più possibile dell’atmosfera davosiana, dagli incontri di Serie-A e dell’esperienza di una vecchia volpe qual’è Arno Del Curto, un “mezzo-bregagliotto”, come mi ha riferito sorridendo lo scorso autunno durante una visita-speciale alla Vaillant Arena.

I tre quasi-professionisti che studiano ai livelli di ginnasio, hanno trovato opportunità di esibire le proprie capacità in una prima squadra di Nazionale-A. Duro a dirlo, ma questa nasce dalla lunga lista di assenze e d’infortuni che tutt’ora grava sulla squadra guidata da Mister Del Curto.

Sin Schläpfer purtroppo si è infortunato a sua volta durante un incontro di Champions Hockey League in Repubblica Ceca fra l’HCD e l’HC Pardubice (lussazione della spalla, un dolore che non consiglio a nessuno!). Ora però si sta riprendendo abbastanza bene e si allena duramente per riprendersi al meglio delle proprie forze per rientrare nei ranghi. A Sin vadano i nostri migliori auguri di buona ripresa!

Oltre agli innumerevoli giovani pattinatori e fan dell’hockey su ghiaccio, quasi tutto il settore giovanile dell’Hockey Bregaglia era presente alla festa. Alle 10:00 ci siamo riuniti presso il Centro Sportivo a Vicosoprano. Puntuali sono arrivati i tre giocatori-NL e alle 10:30 siamo saliti tutti insieme sulla pista di ghiaccio per calzare i pattini e muoverci. Per molti di noi era la prima volta in questa stagione.

Non vi dico il trambusto che in pochi minuti si è creato! Chi aveva bisogno di un pezzo per il casco, uno non aveva ancora affilati bene i propri pattini, l’altro non trovava più la sua maglietta, una bimba ancora non era convinta di voler entrare sul ghiaccio e piangeva, altri non riuscivano a calzare i propri pattini poichè non più adeguati (i bambini crescono!), e via dicendo. Insomma, un bel da fare per monitori, genitori e per i tre nostri “moschettieri”.

In ogni caso il programma è filato via liscio e senza infortuni. Il campo è stato ottimamente preparato dagli addetti del Comune e quindi suddiviso in tre settori: uno per la squadra di categoria U15 guidata dal monitore Remo Capadrutt e seguito da Silvio Schmutz. Dall’altro lato c’era la squadra U10 (monitore è Sergio Engel) con alcuni giovani della categoria U8 con il monitore Massimo Giovanoli supportato da Sin Schläpfer. I più piccini della categoria U8 (che seguono il corso per principianti e meno della “GKB-Hockeyschule”) con diversi pattinatori e pattinatrici di vario livello si divertivano a giocare a “l’om neir” inseguendosi e scappando in tutte le direzioni. “L’om neir” era quasi sempre ed ovviamente Marco Forrer, il quale mi ha riferito di essersi divertito un mondo. Era da parecchio tempo che non pattinava più all’aperto. Una situazione particolare poi se in compagnia di una combriccola di bambini… insomma, s’è goduto il gioco ed il bel panorama.

Verso le 11:30, sempre ancora sul ghiaccio, abbiamo avuto occasione per scattare qualche fotografia di gruppo. Il pranzo lo abbiamo degustato all’aperto, anche se a mezzogiorno faceva ancora un po’ freddo. Alcuni si sono riparati nel ristorante del Centro. I cuochi Roberto Petruzzi e Sergio Engel si sono dati da fare con le pietanze al grill: “quick-burger, cervelat e bratwurst con panini”. Personalmente ho chiuso il banchetto con qualche buon dolce (torta) accanto ad una tazza di caffè. Un menu semplice, ma buono, che si addice alla festa.

Alle 14:00 molti si sono messi in fila indiana per gli autografi e per i “regali-omaggio” sponsorizzati dalla Zurigo Assicurazioni in collaborazione con la Federazione Svizzera di Hockey (SIHF). Quest’anno trattavasi di una berretta blu in lana-acrilico. I bimbi ed i ragazzi membri dell’HB l’hanno ricevuta. Per coloro che sono rimasti senza, me ne sto occupando sperando di recuperarne ancora alcune (mi farò vivo direttamente con i genitori).

Alle 15:00 ca. abbiamo congedato i tre simpatici ospiti dell’HC Davos, che in macchina hanno ripreso la via del rientro (passo del Maloggia, passo dello Julia per raggiungere la Landwassertal). Per l’occasione l’HB ha regalato loro una cesta con delle leccornìe e dei prodotti di Valle.

La pista è rimasta aperta al pubblico per tutta la giornata fino a tarda sera quando si sono accese le luci.

La “festa” è riuscita, la meteo ci ha graziati e spero che i più giovani si siano divertiti tutti. Speriamo che fra di voi ci sia ancora qualche giovanotto interessato a questo sport invernale di squadra e che si arruoli ben presto nelle nostre fila.

Colgo l’occasione per salutare e ringraziare tutto il pubblico affluito, i genitori, in particolare le mamme per la preparazione di dolci e di torte, la gestione del ristorante e cassiera per la “buvette” Patrizia Ganzoni con i due cuochi al grill Sergio Engel e Roberto (Tone) Petruzzi, il Presidente Arturo Engel per l’aiuto a sbrigare innumerevoli faccende e per la sua presenza, il mio predecessore Roberto (Tino) Rigassi per il supporto sul ghiaccio con i più piccoli, il Comune per la preparazione della pista, l’Ufficio BET per la collaborazione nella divulgazione dei manifesti e tutti coloro che hanno dato una mano nella riuscita di questo evento. A nome del nostro Club ringrazio pure la Federazione di Hockey Svizzera ed i suoi Sponsor per aver concesso e organizzato la presenza di giocatori NL. Non da ultimo ringrazio e saluto sportivamente i protagonisti: I NOSTRI BAMBINI!