Home

Una buona proposta per il Consiglio federale

10 settembre 2015

//riceviamo e pubblichiamo\\
Chi è stato a Poschiavo quest’estate ha potuto osservare da vicino il traffico asfissiante attraverso la valle, da Campocologno alla Forcola di Livigno: colonne interminabili.

Il traffico è perlopiù di automobilisti italiani che intasano la strada nei due sensi, inondano la bella valle di gas di scarico, causano rumori assordanti e aumentano il rischio di incidenti. Questa situazione non è più sopportabile da parte degli abitanti di Poschiavo e dei suoi turisti.

E ogni anno diventa peggio, specie durante i lunghi periodi di bel tempo come l’estate che sta per concludersi. La Lombardia ha più di 10 milioni di abitanti, molti dei quali si recano a Livigno per acquistare a bassi prezzi benzina, superalcolici, profumi e tabacco. Le valli svizzere su cui scorre l’intenso traffico ne soffrono le conseguenze e non ne approfittano, in quanto nel luogo che vogliono raggiungere (Livigno) è tutto più conveniente.

Il 31 luglio scorso il poschiavino Livio Zanolari ha scritto una lettera al Consiglio federale, con la quale propone una soluzione semplice ed efficace del problema: rinunciare nei mesi estivi da parte della Confederazione a partire dal 2016 alla tassa sugli oli minerali (benzina e diesel) nelle valli che ne risentono maggiormente (Poschiavo, Bregaglia, Alta Engadina e Monastero). Grazie a questa misura i “turisti della benzina” potrebbero fare il pieno già nelle valli svizzere. Questa misura farebbe diminuire il traffico di transito, sgraverebbe la popolazione e l’ambiente e nel contempo rafforzerebbe il turismo locale, che proprio negli scorsi anni ha sofferto sempre più l’aumento del traffico.

A Berna Livio Zanolari non è uno sconosciuto; per una dozzina d’anni ha ricoperto cariche di consulenza e di portavoce con più consiglieri federali. La sua proposta potrebbe essere attuata senza grossi interventi amministrativi e non costerebbe nulla alla Confederazione. Sì, poiché in assenza di tale misura, gli automobilisti continuerebbero a recarsi a Livigno per fare il pieno. Se invece si attuasse la proposta di Zanolari le valli svizzere che ne approfitterebbero sarebbero in grado a medio termine di versare maggiori contributi fiscali grazie proprio al miglior andamento degli affari.

Ecco ciò che potrebbe facilitare la decisione del Consiglio federale: nel 2016 la Svizzera compie 725 anni. Sarebbe un’ottima occasione per fare qualcosa in favore di alcune valli meridionali periferiche, che da alcuni anni subiscono grossi svantaggi economici dovuti all’insopportabile traffico di transito per Livigno. Sono ormai 200 anni che gli austriaci in occasione del Congresso di Vienna hanno privato i Grigioni definitivamente della Valtellina e di Livigno; decisione che poi attraverso i meandri della storia ha portato alla situazione attuale.

Dr. Hans Peter Danuser von Platen

Notizie in tempo reale

Avvisi

Offera di lavoro

Avviso

Pedagogista curativo.

Medicina del traffico al CSB

CSB

Esami periodici per persone anziane.

Conferenza ed escursione

Migrazione

Sabto 11 e domenica 12 maggio.

Le tue foto

Vi regaliamo fiore

Fiori che osserviamo in Valle Bregaglia. A cura di Franco Tam.





Nome scientifico: Spergularia rubra.

Nome in italiano: spergularia comune.

Mese di fioritura: maggio-agosto.

Proprietà: medicinale officinale.

Satira di Bregaglia

La vignetta del giorno

8oym6d

Per sorridere un po’.