a-GRit, Cantone dei Grigioni, Gran Consiglio, Home

Vita di Gran Consiglio

1 novembre 2023

//Contributo realizzato in collaborazione con Il Grigione Italiano\\
Sessione autunnale in Gran Consiglio. Sulla strada Sils-Maloja abbiamo chiesto indicazioni chiare.


Dal 16 ottobre al 18 ottobre scorso a Coira si è tenuta la quinta sessione del 2023 del Gran Consiglio, come ormai d’abitudine abbiamo incontrato il granconsigliere di Castasegna Maurizio Michael.

Signor Michael ci può dire quali sono stati i temi più importanti trattati dal Gran Consiglio nella sessione appena conclusa?
Tra gli oggetti in discussione c’era soprattutto la legge sull’amministrazione digitale, questa legge crea le basi per poter rafforzare la gestione amministrativa del Cantone in forma digitale, il tentativo è quello di passare dal sistema cartaceo ad un sistema digitale diffuso con un’impostazione moderna. Per poter raggiungere questo obiettivo il primo passo che abbiamo dovuto compiere è stato quello di creare le basi giuridiche, queste definiscono come verrà applicata la nuova tecnologia, a dicembre verrà presentata la strategia sull’amministrazione digitale, questa indicherà il modo in cui realizzare questo progetto con la definizione del fabbisogno finanziario e di lavoro necessario. In questo primo passo non ci sono state grandi discussioni. La legge garantisce che per un certo periodo di tempo in cui sussisteranno sia il digitale che con il cartaceo, così da permettere a chi non usa la tecnologia digitale di non essere penalizzato. L’idea è quella di rendere tutto più semplice ed accessibile per i cittadini, le imprese e le istituzioni.

Poi abbiamo avuto degli affari formali come la sostituzione di un elemento della commissione cultura la nomina di una nuova commissione per la costruzione di un nuovo centro di formazione della protezione civile. Sono stato nominato all’interno di questa commissione.

Abbiamo avuto poi degli atti parlamentari, io sono intervenuto in merito ad alcuni di questi;  sull’interpellanza Furger concernente la presenza di Ufficiali di lingua italiana presso il Corpo della Polizia cantonale, ho sottolineato  l’importanza che anche nel Corpo di Polizia si conosca l’italiano; e che non si può far semplicemente capo ad una proporzione legata agli abitanti, ma bisogna vedere il compito che  la polizia nel territorio, se pensiamo ad esempio alla Bregaglia o alla Valposchiavo la polizia, qui, deve parlare in italiano non solo con la popolazione, ma anche con tutte le persone che passano per il territorio e quindi basarsi solo su proporzioni in base alla popolazione non rispecchierebbe le reali necessità. Poi c’è stato un incarico del signor Heini concernente il rafforzamento della formazione professionale nei Grigioni, qui è stato richiesto un cambio di passo, si richiedono nuovi modelli con maggiori finanziamenti e più attenzione, questo incarico è stato approvato, ed io sono intervenuto con il mio sostegno e ricordando che questo è un tema inserito nei principi guida di recentemente emanati.

Al di fuori dei lavori assembleari avete trovato il tempo per chiarire la situazione del progetto per la sicurezza della strada cantonale tra Maloja e Sils?
Io con gli altri appartenenti del gruppo di interesse dedicato al progetto, abbiamo avuto un incontro con la consigliera di stato la signora Maissen, il responsabile dell’ufficio tecnico Reto Knuchel e Roger Stäubli, ai quali abbiamo ribadito l’importanza di portare avanti il progetto e di pensare a dei tempi realistici per la realizzazione e di mantenere quanto era stato promesso in passato, da parte loro sono state messe sul tavolo una serie di questioni, ma comunque dovrebbe succedere qualcosa, siamo rimasti che  verificheranno la possibilità di procedere in modo più veloce, non abbiamo informazioni precise e vincolanti sotto questo punto di vista, l’incontro è stato uno scambio di informazioni ed è stato un momento in cui abbiamo segnalato il disappunto sul modo di procedere e sulle informazioni che vengono rilasciate senza la definizione di termini chiari, abbiamo  sollecitato Carmelia Maiessen ha prendere delle decisioni precise e ad una maggiore presenza sul territorio, per spiegare cosa sta facendo e assumersi le sue responsabilità.

Ha fatto notizia la discussione sulla proposta del PS di introdurre una norma per regolare il comportamento in Gran Consiglio di cosa si è trattato?
È stata una discussione sull’introduzione di un articolo nel regolamento organico, dove si voleva inserire un articolo sull’integrità della persona, si parla di molestie, del comportamento da adottare nell’aula del Gran Consiglio, in realtà la discussione è sorta in seguito ad eventi avvenuti fuori dall’aula con il superamento di alcuni limiti. Con una eventuale modifica del regolamento organico si va ad intervenire solo sul comportamento interno alla sala del Gran Consiglio, non si è dunque ritenuto necessario intervenire, in quanto ci sono già delle norme di legge che prevedono cosa si può fare e cosa non si può fare.

Avete avuto qualche evento al margine dei lavori?

Sì, abbiamo avuto la possibilità di fare una visita guidata al museo d’arte, che ha una esposizione di quadri di Alberto Giacometti nel suo periodo della gioventù, con la guida del direttore del museo, visita molto interessante.

Appuntamento allora all’ultima sessione del 2023 che si terrà in dicembre.
La prossima sessione sarà più impegnativa di questa appena avuta. La sessione di dicembre durerà quattro giorni, ci sarà il preventivo, ci sarà la strategia per l’amministrazione digitale e ci sarà il rapporto sulla situazione dei comuni. Questi tre temi sono temi abbastanza centrali e che passano dalla commissione di politica strategica di cui faccio parte.

Notizie in tempo reale

Avvisi

Offera di lavoro

Avviso

Pedagogista curativo.

Medicina del traffico al CSB

CSB

Esami periodici per persone anziane.

Conferenza ed escursione

Migrazione

Sabto 11 e domenica 12 maggio.

Le tue foto

Nosferatu

ragno

Foto di B. Bricalli.

Commenti recenti

Satira di Bregaglia

La vignetta del giorno

8oym6d

Per sorridere un po’.