Iniziativa sulle lingue nella scuola
La stessa indicazione di voto per il 23 settembre. Invitano a votare NO la Pro Grigioni italiano e il Forum per l’italiano in Svizzera.
Iniziativa sulle lingue: na, no, nein.
Il 23 settembre 2018 il popolo grigione sarà chiamato a votare sull’iniziativa «Una sola lingua straniera nella scuola elementare».
La Pgi esorta tutti i soci e i simpatizzanti ad esprimere un chiaro «NO» nei confronti di questa iniziativa discriminatoria nei confronti delle minoranze e sfavorevole alla promozione dell’italiano nel Cantone.
Il 23 settembre 2018 il popolo grigione sarà chiamato a votare sull’iniziativa «Una sola lingua straniera nella scuola elementare».
La Pgi esorta tutti i soci e i simpatizzanti ad esprimere un chiaro «NO» nei confronti di questa iniziativa discriminatoria nei confronti delle minoranze e sfavorevole alla promozione dell’italiano nel Cantone.
La Pgi invita inoltre tutti a visitare la pagina https://www.iniziativasullelingue-no.ch nonché a cliccare «Mi piace» e a condividere la pagina https://www.facebook.com/fremdspracheninitiativeNEIN.
Anche in questo modo potrete contribuire alla nostra campagna.
NO all’iniziativa sulle lingue straniere
Il Forum per l’italiano in Svizzera invita i cittadini e le cittadine del Cantone dei Grigioni a votare NO il prossimo 23 settembre all’iniziativa “Solo una lingua straniera nelle scuole elementari”. L’iniziativa in questione penalizza l’italiano e il romancio, crea un’evidente discriminazione nell’offerta scolastica delle diverse regioni linguistiche del Cantone e rappresenta un duro colpo al plurilinguismo svizzero e a quello grigionese in particolare. L’italiano e il romancio sono lingue nazionali, non straniere, che meritano il dovuto rispetto, anche in considerazione degli sforzi profusi per valorizzare – da parte delle autorità federali e cantonali – le lingue delle minoranze.
Il Forum per l’italiano in Svizzera invita i cittadini e le cittadine del Cantone dei Grigioni a votare NO il prossimo 23 settembre all’iniziativa “Solo una lingua straniera nelle scuole elementari”. L’iniziativa in questione penalizza l’italiano e il romancio, crea un’evidente discriminazione nell’offerta scolastica delle diverse regioni linguistiche del Cantone e rappresenta un duro colpo al plurilinguismo svizzero e a quello grigionese in particolare. L’italiano e il romancio sono lingue nazionali, non straniere, che meritano il dovuto rispetto, anche in considerazione degli sforzi profusi per valorizzare – da parte delle autorità federali e cantonali – le lingue delle minoranze.
Votare NO il prossimo 23 settembre significa quindi riaffermare i principi alla base della coesione linguistica e culturale che da sempre hanno caratterizzato il Cantone dei Grigioni: principi di cui non si può fare a meno, né nei Grigioni, né in Svizzera.
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