Il Fondo Cadonau di Pro Juventute

Il Fondo Cadonau sostiene l’aiuto ai giovani, vari progetti e l’aiuto individuale conformemente alle direttive di Pro Juventute Grigioni. Il Consiglio di fondazione di Pro Juventute ha istituito il fondo sulla base delle ultime volontà di Anton Cadonau.

Come lavora la Commissione Cadonau?

La commissione si riunisce  due volte all’anno (in febbraio e agosto) per evadere le richieste di carattere generale. La sede amministrativa del fondo presso la sede principale di Pro Juventute prepara le riunioni e si occupa di mettere in pratica le deliberazioni della commissione.

Gli aiuti individuali vengono concessi dalla sede amministrativa del fondo d’accordo con un membro della commissione in corpore. Nel valutare le richieste di aiuti individuali, si presta particolare attenzione alla possibilità di autofinanziarsi.

A che cosa occorre prestare attenzione in caso di richieste di aiuto?

• Le richieste di aiuto individuale vanno inoltrate alla sede amministrativa del fondo tramite l’apposito formulario di Pro Juventute.
• Le richieste di carattere generale vanno inoltrate un mese prima di una riunione del fondo corredate di una descrizione del progetto, di un piano finanziario, di un elenco delle istituzioni interpellate per un eventuale sostegno e dei contributi previsti o già ricevuti, nonché della conferma di sostegno da parte del distretto Pro Juventute.
• La commissione rende pubbliche le proprie decisioni al termine delle riunioni.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

Pro Juventute Grabünden
Geschäftsstelle Cadonau-Fonds
Nadja von Planta-Hediger
Roterturmstrasse 17
7000 Chur

cadonau@projuventute-gr.ch
www.projuventute-gr.ch
Cellulare: 079 779 46 71
Telefono: 081 284 34 64

Chi era Anton Cadonau?

Anton Cadonau nasce nel 1850 a Waltensburg e cresce in una famiglia di contadini di montagna. Dopo aver frequentato la Scuola cantonale a Coira, segue una formazione commerciale.

Fa fortuna con il commercio di generi coloniali tra Singapore e l’Europa.

Muore nel 1929 viene sepolto a Waltensburg. Lascia un’eredità di circa 14 milioni di franchi e nel suo testamento stabilisce che con il suo lascito vengano sostenute istituzioni religiose, sociali e di utilità pubblica.