Quanto lunghi i tuoi secoli
Collana letteraria Pgi: Filippo Tuena presenta il suo volume a Soglio. «Questo libro si nutre di ricordi – così scrive Tatiana Crivelli nella prefazione – e, ad introdurlo in modo consono, dovremmo cominciare appunto con un richiamo alla memoria, citando una qualsiasi proustiana madeleine che apra le porte alla ricerca del tempo perduto; sennonché in questo libro i ricordi non abitano davvero nel passato».
Quanto lunghi i tuoi secoli (Archeologia personale) di Filippo Tuena è il 17° volume della Collana letteraria Pgi, appena pubblicato in quest’anno particolare che segna i venti anni di vita della Collana medesima.
Il libro sarà presentato per la prima volta al pubblico dall’Autore e da Giancarlo Sala presso i Giardini di Palazzo Salis a Soglio (all’interno del Palazzo in caso di brutto tempo) sabato 24 maggio alle ore 17.00.
Filippo Tuena nasce a Roma nel 1953 da una famiglia di origine composite, poschiavine (Le Prese, per la precisione) e romane da parte di padre; pugliesi e triestine da parte di madre. Il suo esordio narrativo Lo sguardo della paura (1991) vince nel 1992 il Premio Bagutta Opera prima. Nel 1999 esce Tutti i sognatori, vincitore del Premio Grinzane-Cavour 2000, cui fanno seguito La grande ombra (2001), Le variazioni Reinach (2005), insignito del Premio Bagutta, e Ultimo parallelo (2007), vincitore del Premio Viareggio-Rèpaci. Il suo ultimo libro è intitolato Stranieri alla Terra (2012). Filippo Tuena vive oggi tra Roma e Milano.
Quanto lunghi i tuoi secoli raccoglie testi inediti e sparsi sia in prosa che in versi e alcuni esempio di scrittura teatrale e recensioni letterarie che coprono oltre un ventennio di attività sempre più indirizzata, da un lato, verso l’autofiction e, dall’altro lato, verso la saggistica narrativa, per esempio con un libro che sarà dedicato agli ultimi anni di vita di Robert Schumann.
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