Festival dell’arte: un bilancio

L’ufficio Bregaglia Engadin Turismo tira le conclusioni del festival da poco concluso, e che ha lasciato ancora diverse esposizioni aperte al pubblico: «Bilancio più che positivo per il terzo festival dell’arte».

Il terzo festival dell’arte in Val Bregaglia, svoltosi dal 29 marzo al 14 aprile, ha riscontrato l’interesse di ospiti e indigeni: più di settecento persone hanno partecipato ai vari eventi organizzati da Bregaglia Engadin Turismo. Il festival si è rivelato un’ottima occasione per fare conoscere non solo i famosi personaggi bregagliotti del passato, ma anche per valorizzare i tanti e capaci artisti odierni della regione. Gli amanti dell’arte hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto diretto con i vari scultori, pittori ed esperti d’arte. Per due settimane la Bregaglia ha svolto il ruolo di piccola capitale artistica del Cantone, evidenziando che il potenziale dell’offerta artistico-culturale, presentata in maniera coordinata e professionale, è molto grande e di centrale importanza per lo sviluppo turistico della Bregaglia.

Molte le nuove attività presentate durante il terzo festival dell’arte, che grazie al coinvolgimento più stretto delle singole società e delle persone attive nel settore artistico della Bregaglia, ha permesso di aumentare sensibilmente la qualità del programma. Tutte le attività sono state ben frequentate, sia da ospiti che da indigeni, fatto confermato dal numero dei visitatori praticamente più che raddoppiato in confronto alla scorsa edizione. Risulta molto difficile evidenziare delle singole attività che hanno caratterizzato l’evento, perché il punto di forza del festival dell’arte è il programma completo. Comunque, le esposizioni d’arte contemporanea, il discorso sulla fotografia artistica e le attività legate all’approfondimento del rapporto della Bregaglia con le personalità artistiche del passato sono stati sicuramente i temi che hanno richiamato più attenzione.

Specialmente durante la prima settimana del festival, le attività non sono state accompagnate dal bel tempo. Tuttavia l’evento, offrendo un programma molto vasto e non così sensibile alle condizioni meteo, ha permesso agli ospiti, che forse date le previsioni sfavorevoli non sarebbero venuti in Bregaglia, di visitare ugualmente la nostra regione e di portare in un periodo, turisticamente parlando, di non alta stagione, un valore aggiunto al turismo e all’economia della Bregaglia.

La quarta edizione del festival dell’arte è pianificata per la primavera 2014. Valutazioni e commenti sulla trascorsa edizione o consigli per quella ventura sono più che ben accetti!

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