Fotografie d’archivio della Bregaglia

Fotografi a confronto. Due sono affermati fotografi conosciuti a livello internazionale, gli altri due sono stati da poco riscoperti. Stiamo parlando di Anton von Rydzewski, Andrea Garbald, Eveline Hofer e Ernst Scheidegger. Li abbiamo conosciuti meglio mercoledì 10 aprile presso la Villa Garbald di Castasegna.

Pubblico folto. Nella sala del Roccolo non c’è più posto e ci si deve sedere anche in corridoio. D’altronde questa serata del 3. Festival dell’Arte in Val Bregaglia si prospetta ricca di aspettative visto il calibro degli ospiti presenti:

Hans Danuser, artista e presidente onorario della Fondazione Garbald. Danuser ha da poco riscoperto il fotografo di valle Andrea Garbald che, da squinternato personaggio presente solo nei ricordi dei bregagliotti con qualche annetto sulle spalle, è stato rivalutato come un fotografo innovativo che reggeva benissimo il confronto con i suoi contemporanei più famosi.

Stephan Kunz, direttore del museo d’arte dei Grigioni. Kunz ha parlato di Eveline Hofer, fotografa del mondo della moda diventata famosa anche per le sue nature morte e che tra il 1991 e 92 realizzò dei foto-ritratti degli abitanti di Soglio per “restituire qualcosa” alla gente del paese dove si trovava tanto bene.

Ursula Bauer e Jürg Frischknecht, autori del libro su Anton Rydzewski “Ein Russ Bergell”. Bauer e Frischknecht hanno riscoperto il valore di questo pittoresco nobile russo che si vedeva in prima linea come scalatore, poi come scrittore e solo alla fine come fotografo, ma sono proprio le sue fotografie che ci oggi ci aiutano a capire meglio come doveva essere la Bregaglia di oltre 100 anni fa.

Christian Dettwiler, direttore della Fondazione Scheidegger-Archiv. Dettwiler ha parlato di Scheidegger e della sua amicizia con Alberto Giacometti nata durane il servizio militare svolto in Bregaglia. Forse il più famoso dei quattro, è interessante notare come per chi si occupa di Scheidgger sia difficile scegliere tra le migliaia di foto e negativi prodotti dal fotografo, mentre in particolare per Garbald e Rydzewski si tratta in prima linea di recuperare materiale e conservarlo il meglio possibile.

Durante la serata moderata dall’architetto Armando Ruinelli i personaggi presenti ci hanno fatto conoscere meglio questi quattro fotografi, confrontandosi poi su varie tematiche legate alla fotografia. Gli ospiti si sono soffermati in particolare sull’archiviazione e la divulgazione di immagini e negativi ed i diritti d’autore, su cui si basano sempre di più le entrate degli archivi fotografici.

Stefano Fogliada