Fatti di parole
Anche quest’anno la Pro Grigioni Italiano cerca candidate/i a cui conferire il premio «Fatti di parole», quale riconoscimento per il loro impegno a favore dell’italiano. Nonostante le leggi in vigore a tutela delle lingue minoritarie, un riconoscimento “di fatto” dell’italiano quale componente fondamentale del trilinguismo cantonale presuppone anche delle iniziative spontanee e individuali, capaci di dare concretezza alle parole.
Per favorire tutto ciò la Pro Grigioni Italiano aggiudica il premio «Fatti di parole» a chi si impegna con fatti concreti e su base volontaria per promuovere la lingua italiana negli ambiti più svariati: può essere un albergo che offre alla propria clientela tedescofona dei corsi d’italiano, un ente sociosanitario cantonale che mette a disposizione i propri servizi in tre lingue, oppure un’azienda privata che fa del trilinguismo la propria bandiera.
L’edizione 2023 ha premiato Giulia Giovanoli, che ha dato vita a un’associazione interregionale che mira a dare voce alle richieste delle amministrazioni comunali del Grigionitaliano nei confronti del Cantone, in particolare per quanto concerne la documentazione e i corsi di formazione e perfezionamento degli stessi segretari comunali, spesso non disponibili in lingua italiana.
Per il 2024 si cercano altri esempi di promozione attiva della lingua italiana e di valorizzazione della cultura grigionitaliana: potete segnalarli alla commissione di nomina scrivendo a info@pgi.ch. Le segnalazioni, comprensive di un breve curriculum e di una lettera di motivazione, devono pervenire entro il 30 aprile 2024.
Entro l’estate il vincitore del premio verrà sottoposto per ratifica al Consiglio direttivo. La consegna del premio e la pubblicazione del nome del candidato prescelto saranno correlati all’annuale Assemblea dei Delegati, che si terrà in autunno
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