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Conosciamo la Bregaglia attraverso i libri

28 aprile 2023

Presentazione mensile di libri che in modi diversi trattano della Bregaglia; per contenuto o per immagini, perché utilizzati in valle o scritti da persone che hanno avuto una qualche relazione con la valle. Romanzi, libri scolastici, libri tecnici, libri fotografici, libri religiosi, libri storici, autobiografie, tutti in lingua italiana.

Autore: Matilde Serao
Titolo: Evviva la vita!
Pubblicazione: Nuova Antologia, Roma, 1909
Biblioteche: nel sistema bibliotecario svizzero il testo è disponibile in 1 copia presso la Biblioteca cantonale di Lugano ed 1 copia presso la Biblioteca cantonale di Bellinzona. In valle nelle biblioteche il testo non è disponibile. Esiste in rete la copia ebook gratuito digitalizzata da Google.
Descrizione: si tratta della descrizione della società durante la Belle époque in uno dei luoghi preferiti di allora; St. Moritz e dintorni fino alla Bregaglia. Due giovani gentiluomini italiani partano d’estate per la nota località con l’intenzione di cercare avventure galanti. Uno per esempio auspicherebbe di trovare una moglie con una cospicua dote.

Il lettore viene trasportato nel mondo dei benestanti con le loro giornate ricche di pettegolezzi, passeggiate, pranzi e cene in alberghi lussuosi. La bella vita di allora di chi almeno dalle apparenze aveva un portafoglio ben fornito!

Una vita in cui ancora per poco si usano le carrozze ed i cavalli, ma in pieno fermento tecnologico ed artistico. Un mondo quello descritto dalla Serao dove convivono la vecchia aristocrazia e la nuova aristocrazia industriale e finanziaria.

Le immagini mancano completamente nel testo.

Una frase rappresentativa presente nel testo: “[…] Un grande arco di cielo ascendeva, come essi ascendevano, dal basso della Val Bregaglia, passava sulle loro teste e s’innalzava, lontano, innanzi ai loro occhi che lo contemplavano quietamente, si elevava, sempre più, il grande arco, fra le erette prode montane […]”

Matilde Serao è stata una romanziera e giornalista, nata nel 1856 a Patrasso in Grecia da padre napoletano profugo e morta a Napoli nel 1927. Autrice di una quarantina di volumi è stata tradotta in molte lingue raggiungendo una notevole notorietà.

Il testo è di facile lettura quindi adatto a tutti.

A chi potrebbe risultare interessante la lettura di questo libro? Certamente a chi è attirato dalle letture di una nota scrittrice di fine 800 inizi 900, a chi piace una lettura molto descrittiva e forse per i parametri moderni un pochino prolissa. Ma è così non solo per i romanzi della Serao, ma per molti altri scrittori di quel periodo.