Salecina e la formazione politica

Il secondo articolo dedicato a Salecina – Centro di formazione e di vacanze. A cura di Paolo Pollio.

La formazione politica delle persone è uno degli intenti per cui è nata la Fondazione Salecina. Tutti gli anni la struttura ricettiva oltre ad ospitare diverse migliaia di persone – prima della pandemia da Covid-19 i pernottamenti erano più di 10.000 – ospita delle settimane tematiche e dei seminari di formazione politica. Nei primi anni i seminari di formazione politica erano per lo più organizzati da Theo Pinkus, in seguito i seminari sono stati organizzati dai capicasa, da professionisti del settore come filosofi, o scrittori, da ospiti della struttura che incontrandosi con altri ospiti avevano voglia di discutere di un dato argomento.

A Salecina si sono incontrati personaggi di chiara fama, come lo scrittore Max Frisch e il filosofo Herbert Marcuse, forse il filosofo più importante del movimento del ’68.

Pinkus era solito definire Salecina come il luogo del caso organizzato (e non del caos, come avevo erroneamente scritto nel precedente articolo, ndr).

Infatti venne a sapere, proprio mentre a Salecina erano presenti molti studenti di pedagogia, che Marcuse era solito passare le vacanze a Pontresina e gli chiese se fosse interessato a fare un intervento a Salecina, lui accettò.

I seminari che si svolgono a Salecina non sono di tipo accademico, ogni partecipante, che sia chi è chiamato a fare da docente e chi non lo è, è portatore del proprio sapere e non è previsto nemmeno un compenso, perché il guadagno consiste nell’apprendere. Le tematiche politiche dei seminari venivano abbinate ad escursioni nei dintorni di Salecina.

Alcuni seminari negli anni sono diventati appuntamenti fissi, per citarne alcuni:
• seminari su Ernest Bloch, ideati dai suoi allievi,
• seminari sulla politica delle Alpi, organizzati da Anna Ratti,
• seminari sulle donne organizzati da gruppi femminili autonomi.

Ancora seminari legati al territorio, al futuro delle Alpi e al futuro del lavoro. Tantissime le persone coinvolte e sempre apprezzata la straordinaria efficacia che ha l’autorganizzazione e le escursioni fatte in gruppo sulla comunicazione e sulla dinamica di gruppo.

Forse il vero segreto della longevità di Salecina, in questa forma, sta proprio nell’autogestione e nello scambio per la comunità. Non è un semplice baratto, dove lo scambio è tra singoli, ma un impiegare una parte del proprio tempo in favore non di uno solo, ma di un intero gruppo.

Mentre per quanto riguarda le settimane tematiche per l’anno in corso si può ancora partecipare a settimane di sci alpinismo e gite con le ciaspole, ad escursioni per bambini, settimane di danze folkloristiche e settimane di benessere e molto altro.

Tutte le informazioni dettagliate circa le settimane tematiche, i seminari e le possibilità che offre Salecina, centro di vacanze e formazione, sono reperibili all’indirizzo www.salecina.ch

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