Fiori di Calendimarzo nei paesi
Le Scuole di Bregaglia hanno colorato la Valle con i fiori di Calendimarzo.
A causa della pandemia mondiale che stiamo vivendo, anche la tradizionale festa di Calendimarzo ha subito dei cambiamenti.
Per scegliere il luogo adatto e presentare un progetto agli insegnanti di riferimento abbiamo avuto a disposizione due ore la settimana prima.
Per la decorazione abbiamo utilizzato i classici fiori di carta colorati che, nelle scorse settimane, sono stati creati dagli allievi di tutte le Scuole della Bregaglia. Abbiamo inoltre usato altri materiali a scelta, quali: edera, tamburi, corni, bandiere, rami e così via.
Dopo aver decorato il posto prescelto, ci siamo recati tutti a scuola, dove ogni coppia ha preparato un documento con la foto del progetto e con una poesia o un pensiero rigurdante il Calendimarzo.
Tutti i progetti hanno partecipato ad un concorso interno alla scuola secondaria di Stampa, grazie al quale è stata eletta la decorazione migliore.
Sicuramente è stato un peccato non poter fare il corteo tutti assieme in gruppi più numerosi, questa alternativa ha comunque permesso di mantenere la tradizione, nonostante alcuni di noi l’abbiano trovata un po’ “limitante”. Purtroppo la temperatura non era di certo a nostro favore: avevamo le dita congelate, il che ha reso difficile il lavoro.
Nel complesso questa attività è stata coinvolgente ma, rispetto agli altri anni, non ha riscosso da parte degli allievi il solito entusiasmo causa l’annullamento della festa danzante.
Elisa, Laura (9a classe)
Clicca sulle immagini per ingrandirle.
Il pensiero e la foto del progetto vincitore:
L’acqua fresca scorre da questa fontana,
nel paese dove scese la frana.
Coperta da fiori e colori,
che rallegrano i nostri cuori.
Dong dong batte il campanaccio,
e spariscono la neve e il ghiaccio.
Le voci cantanti dei bambini risuonano in tutto il quartiere,
e assieme svolazzano nell’aria molte bandiere.
Cari scolari,
non solo i nostri amici ticinesi, anche noi bregagliotti abbiamo apprezzato i vostri sforzi per ornare alcuni angoli della nostra bella valle e ricordare in questo modo la nostra festa più bella. Speriamo però di poter risentire già l’anno prossimo le vostre belle voci e il suono dei campanacci…
Renata Giovanoli-Semadeni
Complimenti vivissimi a tutti: allieve, allievi, maestre e maestri e sicuramente anche genitori e parenti.
Il mantenere queste magnifiche tradizioni, ancor di più quando una pandemia non permette le consuete attività, vi fa un grande onore.
Bravi, continuate così con entusiasmo, zelo, inventiva e creatività.
Questi vostri lavori mi hanno talmente colpito che mi son permesso di aggiungere sulla pagina FB degli Amici dei Cantori di Pregassona, il collegamento, la fotografia e la bella poesia.
Di nuovo congratulazioni e un caro saluto dal Ticino.
Paolo Barberis
Bravi agli organizzatori della simpatica iniziativa e bravi agli allievi!
Walter Coretti