Per lo sviluppo di una regione montana

Da alcune settimane circola in rete una iniziativa spontanea. Ne abbiamo intervistato il promotore, Christian Speck.

Chi è Christian Speck?
Sono architetto FH e fotografo. Ho 50 anni. Per quattro anni ho gestito a Soglio il Palazzo Salis, ma conoscevo Soglio già prima, ci ho anche lavorato.

Che cosa ha fatto a Soglio?
Il restauro di una casa privata. In Bregaglia mi sento a casa, il paesaggio è autentico, un rifugio di una bellezza unica.

Che cos’è il Pensatoio Bregaglia?
Il Pensatoio Bregaglia è una iniziativa propria. L’intenzione è raccogliere idee e iniziative dall’ambiente e formare un team interdisciplinare in base ai compiti da svolgere. Si analizzano le risorse e il potenziale, si identificano i temi, si sviluppano proposte di soluzioni e si accompagna l’implementazione. Le tematiche possono riguardare sia il campo sociale che quello economico o ambientale. L’obiettivo generale è lo sviluppo sostenibile e la conservazione a lungo termine dell’habitat per le prospere regioni montane.

Come mai ha pensato di fare una cosa del genere?
Le buone idee non cadono dal cielo. Di solito sono il risultato di una ricerca mirata a nuove soluzioni e approcci. Affinché possano emergere idee creative e progetti innovativi, è necessario un ambiente che ne promuova lo sviluppo.

Ha l’impressione che non ci siano in Bregaglia gli spazi e i luoghi dove si discute del presente e del futuro della Valle?
Il Pensatoio Bregaglia è un’estensione delle strutture esistenti e non intende competere con esse. Penso che sia importante che i gruppi di lavoro e le commissioni esistenti mantengano un aperto scambio di opinioni. In modo da poter sfruttare le sinergie. Il Pensatoio Bregaglia può svolgere un ruolo di supporto e di mediazione in questo processo.

Lei ha comunicato che già molte persone hanno risposto. Adesso è pronto per formare il team? Chi viene inserito nel gruppo, con quali criteri?
La composizione del gruppo ha ancora bisogno di un po’ di tempo. Pubblicherò ulteriori informazioni sul blog e via Facebook.

Si possono sapere anche i nomi?
Si sono fatti avanti abitanti della valle e anche persone esterne, tutti con un’affinità per la Bregaglia.

A proposito di comunicazione, il Pensatoio Bregaglia si trova su Facebook. Perché questa scelta, che esclude chi non ce l’ha?
Facebook è pratico e ce l’hanno in molti. Comunque ci sono anche la pagina web (il blog) e la newsletter. In tempi di coronavirus, la via digitale era il modo più semplice per entrare in contatto con molte persone allo stesso tempo.

Se qualcuno fosse interessato a entrare nel Pensatoio, cosa dovrebbe fare?
Le persone interessate sono benvenute. Possono contattarmi per esporre idee o per annunciare la loro disponibilità a collaborare.

Silvia Rutigliano