a-GRit, Bregaglia, Comune di Bregaglia, Home

Anna Giacometti lascerà la carica di sindaco

25 marzo 2020

Anna Giacometti lascerà la carica di sindaco per il 30 giugno 2020. In ottobre ha conquistato il seggio al Consiglio nazionale.

La campagna che la portò a vincere l’elezione alla testa dell’esecutivo comunale nel settembre dell’anno scorso la vide battere, al secondo turno, il fratello Marco Giacometti, presidente della Fondazione Giacometti. Per la sindaca quel confronto fu un’esperienza dolorosa, ma ne uscì vincente e rafforzata. Tanto che di lì a poco, nell’ottobre del 2019, giunse anche l’elezione al Consiglio nazionale. Un traguardo inaspettato e tantopiù emozionante per l’ex collaboratrice consolare che, prima di tornare in patria per dedicarsi anche all’agricoltura e all’allevamento, aveva lavorato per i consolati svizzeri di Lisbona e di Milano. Parlamentare liberale radicale, Anna Giacometti, classe 1961, deve gran parte della sua notorietà sul piano cantonale e nazionale al suo ruolo di “madre coraggio” durante le settimane della frana di Bondo. Nei prossimi anni, ha spiegato martedì sera ai colleghi di Municipio, vuole dedicarsi esclusivamente alla politica sul piano federale. Motivo per cui lascerà la carica di sindaca del Comune di Bregaglia, che guida sin dalla nascita del comune unico nel 2010, alla fine del mese di giugno.

Fonte: rsi.ch

Ascolta Grigioni sera, dal minuto 2’50”

Notizie in tempo reale

Avvisi

Medicina del traffico al CSB

CSB

Esami periodici per persone anziane.

Assemblea Società Bocciofila Val Torta Bregaglia

Bocce

Giovedì 2 maggio 2024. Ore 20.30 presso la sede di Vicosoprano.

Assemblea dell’associazione formazioneBregaglia

fb1

Venerdì, 3 maggio 2024, presso il Centro puntoBregaglia, a Vicosoprano. Ore 20.00.

Assemblea generale dell’Hockey Bregaglia

Hockey_Bregaglia

Sabato 4 maggio 2024 ore 17.00, Ristorante Stüa Granda a Soglio.

Conferenza ed escursione

Migrazione

Sabto 11 e domenica 12 maggio.

Satira di Bregaglia

La vignetta del giorno

8oas81

Per sorridere un po’.