Premio CIPRA a Salecina

L’associazione di tutela delle Alpi riconosce al Centro Salecina il suo turismo sostenibile. Il premio viene consegnato a Berna oggi, martedì 9 maggio, in una cerimonia iniziata alle ore 17.

Carattere fortemente pionieristico e grande impegno a favore della sostenibilità a livello ecologico, economico e sociale. Così la giuria del premio CIPRA 2017 ha motivato la vittoria del Centro di vacanze e formazione Salecina, nella Val Bregaglia, che ha ottenuto il premio principale del concorso annuale indetto dall’associazione, del valore di 5mila franchi.
«Con i suoi 9mila pernottamenti all’anno – si legge in una nota dell’associazione – il Centro Salecina rappresenta un raggio di luce per la regione, alla quale porta un significativo contributo, tra le altre cose, con gli acquisti da produttori e fornitori locali».
Il tema del concorso 2017, alla sua seconda edizione, era la «sostenibilità nel turismo». Determinante per la vittoria l’aspetto pionieristico dell’autogestione, da decenni tratto distintivo del progetto: «Gli ospiti cucinano per gli ospiti e organizzano la vita comune», facendo così in modo che anche persone con poca disponibilità economica possano alloggiare presso la struttura.

La Fondazione Salecina
«Creazione di una casa di vacanze per persone con pochi mezzi e bisognose di sostegno», così si legge nell’atto costitutivo della fondazione di Salecina, come si racconta sul sito della Fondazione stessa.
È il 1971, l’anno in cui i fondatori Amalie e Theo Pinkus acquistano l’immobile, un’antica fattoria sorta più di 300 anni fa, in zona Maloja/Orden, al confine tra l’Alta Engadina e la Bregaglia. Tra il 1972 e il 1973 un gruppo di volontari trasforma la casa contadina in un centro di formazione e di vacanze con 56 posti letto.
Lo scopo è di offrire un luogo per corsi, seminari e vacanze nella suggestiva cornice dell’Engadina, a cui possano accedere anche persone che non hanno grandi disponibilità economiche.
«Per noi il premio CIPRA – commenta all’ats Daniel Arn, della Fondazione Salecina – rappresenta un grande riconoscimento dell’impegno che tanta gente ha investito ed investe nel progetto, che funziona da ormai 45 anni, soprattutto per l’aspetto della sostenibilità a livello sociale, a noi particolarmente caro».
Il premio in denaro, aggiunge, andrà probabilmente a favore dei numerosi fondi della Fondazione, tra cui ad esempio quello per i rifugiati.

La CIPRA – Commissione internazionale per la protezione delle Alpi
La CIPRA Svizzera fu fondata nel 1997 su iniziativa delle organizzazioni svizzere attive per la tutela delle Alpi e dell’ambiente, e della CIPRA Internazionale.
«Affrontare temi trasversali di politica alpina – si legge sul sito dell’associazione – come la Convenzione delle Alpi, la strategia macroregionale per le Alpi, il turismo o la politica regionale, rientra a pieno titolo tra le sue competenze specifiche».
Quest’anno, dichiara la CIPRA nel comunicato relativo al premio, l’associazione è stata particolarmente soddisfatta poiché le candidature sono pervenute da tutte e quattro le regioni linguistiche della Svizzera e prevede quindi che il prossimo anno verrà indetta la terza edizione del concorso.

Fonte: ats