Anche Giacometti fra i temi del 2016

//comunicato stampa\\
Venerdì, 11 dicembre, presso la sala Consigliare del Municipio di Piuro, a Prosto, si è tenuta l’Assemblea ordinaria dell’Associazione italo-svizzera per gli scavi di Piuro, presieduta da Gianni Lisignoli.

Si è svolta tutta all’insegna dell’unanimità e della piena condivisione dell’operato del direttivo l’assemblea ordinaria dell’Associazione italo-svizzera per gli scavi di Piuro, venerdì 11 dicembre u.s. In prima linea ad esprimere l’apprezzamento per le iniziative messe in campo, il sindaco Omar Iacomella che ha portato il saluto dell’amministrazione comunale di Piuro.

Il presidente dell’Associazione, Gianni Lisignoli, ha svolto un’ampia relazione sulle molteplici attività svolte nel corso di quest’ultimo anno. Dal progetto Hortus conclusus, sviluppato con la Scuola primaria di Prosto, al passaggio del testimone, con la consegna delle sementi prodotte all’hortus agli studenti dell’Istituto alberghiero di Chiavenna; dalla partecipazione alla settima Giornata nazionale sulle miniere con la visita degli studenti medi alle cave di pietra ollare, al progetto «Creature immaginarie» che ha portato al Belfòrt le scuole della valle con le loro originali creazioni artistiche; dalla riuscita edizione della «Dieci giorni» di fine agosto, ai recenti lavori di messa in sicurezza dei percorsi di Belfòrt, al nuovo museo di via Vigna nuova ormai pronto per l’allestimento, al nuovo depliant in italiano e tedesco.

Approvato senza problemi il conto consuntivo 2015, il presidente ha annunciato quelle che saranno le iniziative per l’anno a venire. Ancora al Belfòrt è stato liberato dalla vegetazione un tratto di versante terrazzato propedeutico al ripristino del vigneto che verrà impiantato a primavera. D’intesa con il Comune si sta predisponendo un progetto di parco geominerario finalizzato alla visitabilità e valorizzazione di alcune antiche trone di pietra ollare. Importante novità sarà la collaborazione con l’Università di Verona, dipartimento di archeologia, che, grazie al progetto «Piuro, archeologia e trasformazione di paesaggio Alpino», nel prossimo quinquennio avrà concrete possibilità di condurre sondaggi ed indagini archeologiche nell’area di pertinenza della frana del 1618.

L’Associazione coltiva da sempre buoni e proficui rapporti con la Bregaglia svizzera e, ricorrendo nel 2016 il cinquantesimo anniversario dalla morte di Alberto Giacometti, il presidente Lisignoli ha annunciato che, il 21 maggio prossimo, le scuole di tutta la valle daranno vita al Belfòrt ad una mostra incentrata sul tema «Gli artisti di Piuro e della Bregaglia». Anche l’ormai classica rappresentazione teatrale della «Dieci giorni», affidata alla compagnia «I Guitti» di Brescia, avrà come tema ispiratore la figura e l’opera del grande artista bregagliotto.

L’assemblea si è conclusa con la proiezione di un apprezzato filmato sulla recente visita in Polonia, a Cracovia ed al castello di Lancut, di una delegazione valchiavennasca, missione che ha dato modo all’Associazione guidata da Gianni Lisignoli di consolidare le conoscenze sui migranti piuraschi, come l’architetto Antonio Pelacini, che in quelle terre si sono fatti onore, ed al Consorzio turistico Valchiavenna di promuovere la nostra valle e le sue specialità.