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Il PLD vuole riconquistare il seggio perso durante le elezioni 2011

15 maggio 2015

//riceviamo e pubblichiamo\\
Il PLD grigione ha nominato i candidati per le elezioni federali 2015 ed ha deciso le raccomandazioni di voto. In lista anche il granconsigliere bregagliotto Maurizio Michael.

All’assemblea dei delegati tenutasi lo scorso giovedì sera a Coira, nel quadro di una brillante manifestazione, dopo un ampio momento di dialogo e discussione svoltosi sotto la moderazione di Urs Marti, granconsigliere nonché sindaco di Coira, il PLD.I Liberali Grigioni ha nominato con un’impressionante standing ovation le candidate e i candidati per le prossime elezioni federali che si terranno in autunno.

Per la campagna elettorale 2015 il PLD presenta due liste per il Consiglio nazionale. L’obiettivo è chiaro. Il PLD vuole riconquistare il seggio perso durante le elezioni 2011.

L’attuale membro del Consiglio degli Stati Martin Schmid, la cui conferma era data per acquisita, è stato nominato a sua volta, assieme alle candidate e ai candidati per il Consiglio nazionale.

Le due liste PLD per il Consiglio nazionale, rappresentate complessivamente da 4 donne e 6 uomini, sono così composte:

Lista Liberale

  • Hans Peter Michel, già presidente del Gran Consiglio,   Davos
  • Karin Niederberger, granconsigliera supplente, Malix
  • Urs Cadruvi, Segretario generale Lia Rumantscha, Trin
  • Vera Stiffler, granconsigliera, Coira
  • Maurizio Michael, granconsigliere, Bregaglia

Lista Economia

  • Angela Casanova, granconsigliera, Domat/Ems
  • Michael Pfäffli, granconsigliere, St.Moritz
  • Christian Kasper, granconsigliere, Buchen
  • Raphaela Holliger, stud.iur., Fürstenaubruck, rappr. dei Giovani liberali
  • Rudolf Kunz, granconsigliere, Coira

A queste due liste si aggiungerà pure quella dei Giovani liberali che sarà collegata alle due liste PLD. Le candidate e i candidati dei Giovani liberali, già nominati in precedenza, sono pure stati presentati. Essi sono: Jamie Rizzi, Nina Valär, Christian Müller, Manuela Fetz, Dario Wellinger.

Da sinistra a destra: Maurizio Michael, Rudolf Kunz, Urs Cadruvi, Martin Schmid, Hans Peter Michel, Michael Pfäffli, Christian Kasper, Vera Stiffler, Karin Niederberger, Raphaela Holliger, Angela Casanova

I numerosi delegati PLD presenti hanno inoltre deciso le raccomandazioni di voto per le votazioni popolari federali del 14 giugno 2015, risp. hanno preso atto delle raccomandazioni di voto già decise dalla direzione del PLD.

No all’iniziativa popolare relativa alle imposte sulle successioni

Per le candidate e i candidati al Consiglio nazionale e per i delegati del PLD Grigioni l’iniziativa relativa alle imposte sulle successioni rappresenta una spina nel fianco. L’iniziativa mette in pericolo la successione, risp. il passaggio generazionale e quindi la sopravvivenza di molte imprese. Chi eredita un’impresa si deve impegnare a continuare l’attività per almeno 10 anni. Altrimenti sarà costretto a versare a posteriori un tasso d’imposta del 20 % sul valore dell’impresa. Questa clausula pende come una spada di Damocle sopra le teste delle imprenditrici e degli imprenditori, in particolare delle PMI.

I ca. 140 delegati si sono espressi all’unanimità contro l’iniziativa relativa all’imposta sulle successioni.

Sì alla diagnostica preimpianto

Il PLD grigione è a favore di una medicina della procreazione equilibrata e al passo con i tempi. Il decreto relativo alla medicina riproduttiva e all’ingegneria genetica in ambito umano pone in primo piano la responsabilizzazione propria dei futuri genitori. Questi dovranno poter decidere in modo autonomo, sulla base delle diagnosi se intendono o meno proseguire con una gravidanza medico-assistita.

La direzione PLD si esprime all’unanimità a favore di questa proposta che ritiene equilibrata e al passo con i tempi.

No alla modifica della legge federale sula radiotelevisione

Dopo breve discussione, dove non sono mancati vari appelli in favore della proposta, i delegati si sono espressi con 69 voti a 22 contro la modifica della legge federale sulla radiotelevisione, anche se il Consiglio federale e il parlamento avevano deciso di sostituire l’attuale tassa basata sugli apparecchi di ricezione con una tassa generale. In questo modo anche il PLD grigione sostiene il referendum contro la revisione della legge.

No all’iniziativa popolare sulle borse di studio

In precedenza la direzione PLD aveva pure deciso all’unanimità la raccomandazione di voto negativa per l’iniziativa popolare sulle borse di studio. Con questa decisione il PLD grigione, una volta di più, si è espresso in favore del federalismo. La concessione di borse di studio è compito dei Cantoni e non della Confederazione. Se l’iniziativa venisse approvata i Cantoni perderebbero la loro autonomia in questo campo e la stessa Confederazione avrebbe un margine di manovra ridotto. Oggi essa può sostenere i contributi cantonali con misure di promozione mirate. Questa possibilità, con l’approvazione della proposta, non esisterebbe più.

Con queste raccomandazioni di voto il PLD.I Liberali Grigioni conferma le posizioni espresse dal partito nazionale sugli oggetti in votazione il prossimo 14 giugno.

Per quanto riguarda l’oggetto cantonale sull’attuazione dell’iniziativa contro il carbone si è deciso senza ulteriore discussione di non rilasciare una raccomandazione di voto, risp. di lasciare libertà di voto.

PLD.I Liberali Grigioni

Satira di Bregaglia

La vignetta del giorno

8oas81

Per sorridere un po’.