Votazione popolare dell’8 marzo 2015

//riceviamo e pubblichiamo\\
NO all’iniziativa popolare «Imposta sull’energia invece dell‘IVA». La presa di posizione di HEV Grigioni.

L’iniziativa popolare «Imposta sull’energia invece dell‘IVA» chiede l’introduzione di un’imposta sull’energia non rinnovabile. Il prezzo dell’olio combustibile aumenterebbe di circa 3,3 franchi al litro e quello della benzina salirebbe di circa 3 franchi al litro. Numerose economie domestiche (proprietari di case e inquilini) dovrebbero pagare di più per l’olio da riscaldamento. Per un Cantone alpino come i Grigioni, dove la stagione fredda in cui è necessario riscaldare la casa dura a lungo e dove occorre fare affidamento su una circolazione con veicoli privati, questa iniziativa è improponibile. L’iniziativa sarà oggetto della votazione popolare dell‘8 marzo 2015. Il Comitato di HEV Grigioni raccomanda di bocciare l‘iniziativa.

L’onere fiscale si concentra sulle economie domestiche gravate da un elevato consumo di energie fossili. Ma non tutte le economie domestiche dispongono delle risorse finanziarie per far fronte a un cambiamento di rotta con un sistema d’incentivi come auspicato dall‘iniziativa.

Il petrolio, altri oli minerali, il gas naturale come pure i prodotti e i carburanti estratti da queste fonti energetiche sottostanno già oggi all’imposta sugli oli minerali. Vi si aggiungono il supplemento fiscale sugli oli minerali gravante i carburanti, il supplemento sui costi di trasporto delle reti ad alta tensione, la tassa sul CO2 come pure la tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni. Per finire l’imposta sull’energia si tradurrebbe in una sgradita moltiplicazione del carico fiscale.

L’applicazione della proposta, ovvero l’imposizione dell’energia grigia, sarebbe difficilmente attuabile entro i margini di un dispendio ragionevole. La proposta presuppone un’importante quantità di informazioni e un elevato grado di differenziazione. Nell’ambito degli obblighi internazionali ciò sarebbe estremamente difficile da realizzare in termini giuridici e tecnici. Anche la scadenza massima di cinque anni condizionerebbe negativamente l’economia. La rapida introduzione genererebbe elevate aliquote fiscali e un forte rialzo dei prezzi.

HEV Grigioni