Chiavenna, cercasi candidati

A due mesi dalle elezioni comunali, De Pedrini lascia, ma non ci sono sostituti. Sono undici i Comuni della Valchiavenna che si preparano alle elezioni amministrative di fine maggio.

Cercasi candidati per la poltrona di sindaco a Chiavenna, mentre a Piuro un concorrente c’è già e si attende il nome del rivale. Domenica 25 maggio si voterà per le elezioni amministrative in 11 dei 13 Comuni valchiavennaschi. Non andranno alle urne i vicini di casa della Bregaglia svizzera, visto che a Villa il sindaco Massimiliano Tam governa il Comune da due soli anni.

Nella città del Mera non si conoscono i nomi dei candidati né sul fronte del centrodestra, né su quello opposto. La tradizione degli ultimi vent’anni, a Chiavenna, prevede la presenza di almeno due liste civiche, ma orientate politicamente. La maggioranza uscente, guidata dal sindaco Maurizio De Pedrini ed espressione di un mix di componenti civici – a cominciare dal primo cittadino – e vicini ai partiti di centrodestra, non si ripresenterà. «Rinnovamento Chiavenna – ha spiegato Maurizio De Pedrini – ha deciso di fermarsi. Non ci sono ragioni diverse da quelle personali, professionali e di tempo a disposizione dei componenti. Fatte le proprie valutazioni, si è capito di non avere la disponibilità che richiede l’impegno amministrativo. Non c’è alcuna polemica, c’è stato solo un legittimo confronto in consiglio comunale. La giunta non è più disponibile e il gruppo in sé finisce quest’esperienza. Poi qualche singolo potrebbe decidere di andare avanti. Se questo avverrà, si chiamerà sicuramente in un altro modo. Il foglio è bianco, chi vuole rimettersi a scrivere, lo dica. Da parte nostra c’è un’esortazione a tutti quei cittadini che in questi anni hanno espresso le proprie opinioni: se al di là delle parole, hanno la volontà di passare ai fatti, questo è il momento giusto. Personalmente sono preoccupato per le istituzioni e la comunità dall’assenza – almeno da quanto si conosce pubblicamente – di persone pronte a scendere in campo: Chiavenna merita la massima cura».

Tutto tace anche sul versante opposto del consiglio comunale: finora, secondo le fonti ufficiali, il Partito democratico non ha ancora trovato un candidato. Si parla, tornando all’ambito del centrodestra, di una terza lista vicina a Forza Italia, ma al momento non ci sono conferme.

A Piuro è certo l’impegno di Omar Iacomella, 25 enne noto per un impegno sia in Comune in minoranza, sia nelle associazioni culturali (a cominciare da Piurocultura). Non si conoscono, invece, le decisioni dell’attuale maggioranza di Paolo Lisignoli, sindaco dal 2004. Nei giorni scorsi a livello nazionale si è discusso dell’ipotesi di terzo mandato. In caso di approvazione di una nuova normativa potrebbe esserci un nuovo tentativo da parte di un sindaco che, in questi dieci anni, ha dedicato una certa attenzione anche alle iniziative transfrontaliere.

Tutti i dubbi dovranno essere sciolti entro un mese.

Un altro aspetto importante per le relazioni transfrontaliere è legato alla Comunità montana. Si presume che saranno due gli schieramenti. Uno probabilmente sarà attivo in continuità con quello attuale guidato dal presidente Severino De Stefani, l’altro potrebbe essere legato all’esperienza precedente (2004-2009) con Lucia Buzzetti ai vertici dell’ente comprensoriale. La Cm è un’istituzione direttamente coinvolta nei progetti Interreg e negli ultimi anni, indipendentemente dai nomi e dalle specifiche sensibilità degli amministratori, questi percorsi sono cresciuti.

Stefano Barbusca