la Torre Rossa del Giulia scomparirà in settembre

La Torre Rossa sul Passo del Giulia verrà smontata in settembre. La struttura ideata da Giovanni Netzer, il direttore artistico del progetto Origen, ospiterà l’ultimo spettacolo il 31 agosto.

“Ogni cosa ha il suo tempo. L’imponente installazione in legno in cima al Passo del Giulia, con le sue citazioni babilonesi, sarà solo un ricordo. L’esistenza fisica lascia il posto alla memoria, che ha le sue regole, che indora, che addolcisce, che a volte distorce”, si legge in una nota diramata ieri sera dalla Nova Fundaziun Origen.

Martedì scorso Origen ha presentato ai media il suo programma estivo, proprio all’interno della Torre Rossa del Giulia. Il concetto di “tempo” si riflette in tutti i programmi della prossima estate.

“Gli spettacoli di danza  ruotano intorno alla bellezza del momento,  vagano in storie di sogni, cercano un significato nel cambiamento del tempo”, ha declamato il direttore artistico Giovanni Netzer.

“I concerti corali – ha continuato Netzer descrivendo il programma con enfasi – narrano l’addio e la speranza. Le rappresentazioni teatrali all’aperto di Riom raccontano il grande incendio che devasta un intero villaggio e porta in scena i tempi passati. I canti gregoriani accompagnano il ciclo perpetuo del sole e parlano di eternità”.

Gli spettacoli si terranno soprattutto nella Torre Rossa del Giulia, ma anche nel Castello di Riom, nella Chiesa di San Pietro a Mistail e nel villaggio di Riom, nella Clavadeira (stalla) e all’aperto.

Il programma di Origen è completato da visite guidate ai progetti di sviluppo di Mulegns e di Riom (GR) e da alcune conferenze incentrate sul progetto artistico e di sviluppo territoriale portate avanti dalla fondazione omonima.

Fonte: ats