Trasferta a Rhäzüns

Tra camosci e autovelox i membri del Coro Bregaglia si sono recati a Räzhüns sabato 22 aprile, ospiti del coro locale. Li accomuna il direttore, per entrambi Nadia Negrini.

Quando si canta lei si stupisce, inorridisce, la temperatura sale, poi i canterini si ricordano di metterci sentimento in quello che cantano. Il ritmo comincia a reggere, le voci si fondono e sovrappongono creando esplosioni di forza alternate a momenti più gentili: il concerto é salvo, Gott sei dank.

C’è chi ha una voce cristallina e chi da solo non brillerebbe, ma tutti sono fondamentali e pazienza se non c’è la perfezione; il repertorio spazia dai canti intimistici al pop, nessuna nazione esclusa e Nico Camenisch si alterna come frontman ad un barbuto signore del posto. C’è allegria e si sta bene insieme.

Nadia ha una grande passione ed un carattere fresco e simpatico: sa parlare con le persone e indirizzarle al meglio, dunque è molto apprezzata dalle formazioni che guida.

In occasione del concerto di primavera i partecipanti del Chor Mischedau Razén hanno organizzato un concerto con cena ed estrazione della lotteria che ha attratto un pubblico superiore alle loro aspettative: accoglienti e socievoli, hanno accolto nella sala scolastica i bregagliotti e la claque accorsa a sentirli, occasione per salutare chi studia o lavora a Coira e dintorni.

Prossimi appuntamenti sabato 29 alle 20.30 presso la chiesa cattolica di Samedan in occasione del centenario del coro virile e un workshop il 3 giugno presso il Kulturgasthaus Pontisella, a Stampa, dalle 12 alle 16.

Donatella Rivoir