La sciovia Aela e il suo futuro con la Corvatsch AG

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Sabato prossimo la sciovia Aela inizierà la stagione invernale sotto la guida esperta della Corvatsch AG. Anche quest’anno a Maloja sono garantite ore spensierate sulla neve naturale, a condizione che le misure di protezione in vigore lo consentano.

Aela è molto più di una sciovia, la montagna è un rifugio di libertà e di immersione nella natura innevata. Le sue vigilanti guardie Esther Ritter e Franco Perotti hanno reso possibile tutto questo negli ultimi decenni. La missione di Franco è sempre stata chiara: rendere l’Aela bella e sicura per chi la vive. Tutti conoscono Franco, si fermano a salutarlo tra una discesa e l’altra e scambiano con lui le ultime informazioni su innevamento, tempo, piste, ma anche di quello che succede nella valle. Franco ha contribuito con la sua personalità a rendere la giornata in montagna indimenticabile. Esther, invece, lavorava dietro le quinte e si occupava principalmente dell’amministrazione, compito non facile per un impianto così piccolo con proprio personale e restrizioni sempre maggiori.

Purtroppo oggi l’Aela deve salutare proprio queste due figure, così importanti per la sua sopravvivenza e identità. Franco si concede la meritata pensione, Esther dopo tanto tempo volge lo sguardo ad altri progetti. La loro devozione e il loro amore per questa montagna all’ingresso dell’Engadina, che si affaccia sulla Bregaglia, daranno impulso a coloro che d’ora in poi si dedicheranno al loro lavoro. Grazie Esther e Franco!

Sabato 19.12.2020 la sciovia Aela inizierà la stagione invernale 2020/2021 sotto la guida esperta della Corvatsch AG. Anche quest’anno a Maloja sono garantite ore spensierate sulla neve naturale, a condizione che le misure di protezione in vigore lo consentano.

Semplicemente autentico e lontano dalla grande folla. Una visita vale sempre la pena, per grandi e piccoli.

Aela Fondazione Maloja e Bregaglia Engadin Turismo