Festa boulder, un successo

Dal Palazzo Castelmur a sinistra in direzione della chiesa San Pietro poi dopo pochi minuti scendere verso il fiume percorrendo uno stretto sentiero… Sì, trovato.


Sono numerosi i visitatori e le visitatrici che sabato hanno svoltato lungo il sentierino che porta all’oasi boulder ai piedi del fiume Maira a Coltura. Specialmente le famiglie sono giunte numerose per muovere i primi passi sulle rocce, chi ben assicurato dagli scalatori bregagliotti, chi munito invece di solo materassino e aiutante, tutti hanno osato avventurarsi sui molti blocchi sparsi nell’area.

Certo è che ogni visitatore, sabato scorso, ha trovato la propria sfida.

Sul mezzogiorno invece molti sono scesi al parco “solamente” per gustare la squisita polenta che il CAS ha cucinato per gli ospiti. Come dessert un ritorno sudato, in salita verso la chiesa. Per coloro che sono rimasti un po’ più a lungo, il pranzo è stato seguito da altre arrampicate o da un rinfresco al fiume Maira.

Durante questa giornata d’estate, una cosa spiccava: i volti raggianti. Al buon umore e all’atmosfera piacevole hanno contribuito sicuramente anche i tre talentuosi musicisti engadinesi, Bigna Guler, Anna Staschia e Gian Andri Janett.

Tutto sommato un evento sportivo molto bello, con visitatori dalla vicina Italia, abitanti della Bregaglia, Engadinesi e dalla Val Monastero. Naturalmente non mancava il turista. Grazie al sostegno di Heli Bernina, alla buona organizzazione del CAS Bregaglia assieme a Bregaglia Engadin Turismo, l’evento è stato un successone.

Il primo nel Boulderpark Pè d’Maira – ma chissà, altre idee per il prossimo anno sono già nate. Gli scalatori e le scalatrici e tutti coloro che desiderano diventarlo potranno essere sorpresi.

Bregaglia Engadin Turismo