Decisioni dell’Assemblea

//riceviamo e pubblichiamo\\
Assemblea comunale del 15 marzo 2018. Sono presenti 81 cittadine e cittadini con il diritto di voto e 3 senza.


Le decisioni dell’assemblea 03/2017 del 14.12.2017 sono lette e approvate senza modifiche con 54 voti.

Vendita di terreno comunale in zona artigianale a Vicosoprano
La ditta BregagliaKnife Sagl, specializzata nella produzione di una vasta gamma di coltelli, intende acquistare circa 1’193 m 2 di terreno della particella 3037 nella zona artigianale a Vicosoprano (presso i magazzini comunali), per costruire un capannone industriale allo scopo di ampliare la sua produzione.
Votazione: approvato con 67 sì, 0 no e 14 astenuti.

Raggruppamento terreni nella zona Caltüra a Bondo (CHF 200’000)
In seguito al deposito di materiale della frana del Cengalo in zona Caltüra e Palü a ovest di Bondo, che ha modificato il paesaggio e di conseguenza anche lo stato di proprietà e la coltivazione agricola dei terreni, è necessaria una procedura di raggruppamento parziale dei terreni secondo la Legge sulle bonifiche fondiarie del Cantone dei Grigioni.
Votazioni:
- Decisione di attuazione, art. 17, legge bonifiche: 74 sì, 0 no e 7 astenuti.
- Domanda di credito CHF 200’000: 77 sì, 0 no e 4 astenuti.
- Regolamento di attuazione del raggruppamento: 73 sì, 0 no e 8 astenuti.

Domande di credito:
a) Nuovi magazzini comunali a Vicosoprano (CHF 2’000’000)
Il concetto prevede la realizzazione di nuovi magazzini forestali quale sede principale dell’azienda forestale e lavori pubblici comunale, comprendente la ristrutturazione dell’edificio esistente con i locali tecnici, un’autorimessa per i veicoli con l’integrazione di un garage per i pompieri, un nuovo capannone trucioli con accesso e la sistemazione del piazzale per la raccolta rifiuti. L’Ufficio foreste e pericoli naturali GR ha approvato il progetto di massima. Il contributo cantonale ammonta a circa CHF 700’000 (parte forestale).
Votazione: approvato con 57 sì, 0 no e 24 astenuti.

b) Sistema di preallarme in Val Bondasca (CHF 772’000)
Dopo l’evento del 2017, il sistema di preallarme in Val Bondasca deve essere adattato anche per gli anni 2018-2019 alla situazione e potenziato tecnicamente in modo da garantire l’allarme in caso di nuovi pericoli. Questi sistemi, tecnicamente molto sofisticati e costosi, permettono un monitoraggio continuo del Pizzo Cengalo e della Val Bondasca. Circa il 90% dei costi è sussidiato da Confederazione e Cantone.
Votazione: approvato con 79 sì, 0 no e 2 astenuti.

c) Nuovo ponte pedonale provvisorio tra Bondo e Promontogno (CHF 300’000)
Il collegamento tra i due paesi è molto importante. Momentaneamente non è possibile realizzare un ponte definitivo carreggiabile. La soluzione con un ponte provvisorio ciclo/pedonale darà la possibilità alla gente di spostarsi tra Bondo e Promontogno con più libertà. Il tipo di ponte scelto potrà essere riutilizzato in futuro anche in altri luoghi. Da ambo i lati saranno realizzati dei percorsi per l’accesso e saranno montati dei semafori per la sicurezza.
Votazione: approvato con 81 sì all’unanimità.

d) Sostituzione condotte canalizzazione a Maloja, 4 a tappa (CHF 220’000)
A causa dell’instabilità del terreno e dell’elevata quota dello specchio d’acqua, le condotte principali della canalizzazione che portano le acque luride all’impianto di depurazione sono in cattivo stato. I giunti delle condotte e dei pozzetti non sono impermeabili, ciò porta un’alta quantità di acqua pulita al depuratore. Il progetto globale prevede di sostituire le diverse condotte difettate nelle pianure del Plan Longhin, Plan dal Palace e Plan da Spagna. La quarta tappa prevede la sostituzione delle condotte tra il depuratore e Capolago.
Votazione: approvato con 73 sì, 0 no e 8 astenuti.

e) Nuova vasca per il colaticcio, Alpe Preda (CHF 150’000)
Secondo l’art. 6 della Legge sulla protezione delle acque, è vietato immettere o disperdere materiale che possa inquinare le acque nel terreno. Le stalle dell’alpe Preda si trovano a ridosso di un corso d’acqua e di conseguenza il liquame non può filtrare nel terreno. Per questo motivo bisogna costruire una vasca per la raccolta del liquame. Una parte della stalla sarà adibita a locale mungitura. Le nuove infrastrutture per la mungitura saranno messe a disposizione dal consorzio Preda-Sovrana di Almens.
Votazione: approvato con 73 sì, 0 no e 8 astenuti.