Fiume Giallo

Passeggiata non competitiva in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer 2016 a Promontogno. In 180, di tutte le età.


Per LA BREGAGLIA: Paolo Pollio

Un vero e proprio fiume di persone, 180 di tutte le età, con una bella maglietta gialla è partito dai piedi di Castelmur a Coltura per arrivare dopo circa un’oretta di cammino al Centro Sanitario Bregaglia (CSB). La manifestazione si è svolta sabato 17 settembre ed è stata organizzata dall’Associazione Alzheimer Svizzera Grigioni. Dopo il taglio del nastro i più giovani sono scattati in una corsa piena di vita, mentre il più piccolo, Nico Giovanoli di circa 7 mesi, placido guardava gli avvenimenti.

Durante la camminata c’è stata una pausa ristoro con te, caramelle e palloncini. I bimbi hanno voluto che i palloncini fossero legati ai loro polsi per proseguire la passeggiata con più allegria.
Arrivati al CSB i bimbi sono stati accolti da una simpatica clownessa, Marica Udalì, che con frizzi e lazzi li ha intrattenuti, mentre il presidente della Commissione ospedaliera Maurizio Michael e il presidente dell’Associazione Alzheimer Svizzera Dr. Ulrich Gut, che conduceva la giornata, ci hanno accolti e hanno dato il via ai discorsi.

Il presidente Michael ha sottolineato come in questi anni pur essendoci una riorganizzazione dell’assetto politico della valle l’ospedale dei bregagliotti era ed è il cuore del “moderno” Comune di Bregaglia. Il Dr. Gut ha poi passato la parola al direttore del CSB, Vetterli, che brevemente ha illustrato quanto il CSB sta facendo e come sia aperto a nuove proposte e azioni per contrastare la malattia. Il Dr. Klesse, presidente dell’Associazione Alzheimer Grigioni, ha esposto, non senza privarsi di particolari, come si possa avere un’esistenza “normale” convivendo con la malattia; durante il suo discorso un palloncino colorato, scappato dalle mani di un bambino, e incastrato nell’asta del microfono si ostinava a rimanere lì e forse disturbava la visuale a qualche spettatore, ma è sembrata una chiara metafora, molto più delle parole, di come i pensieri e i ricordi vogliono restare ancorati alla memoria e i fattori esterni, come in questo caso il vento li portano via.

La testimonianza di Tosca Giovanoli, figlia di Tina, affetta dalla malattia, purtroppo da diversi anni, ha dato un senso di umanità e contenuta commozione alla giornata.
Altri interventi, sono seguiti, tutti interessantissimi come quello della sig.ra Anita Laperre che ha illustrato tutta l’attività dell’Associazione Alzheimer Grigioni e cito una per tutte l’apertura di un caffè a Samaden per i malati. Invito i lettori ad informarsi circa tutte le attività organizzate e solo per i bregagliotti che vorranno sostenere l’Associazione potranno in via eccezionale iscrivendosi entro il 31 dicembre 2016 potranno pagare solo la metà della tassa annuale.

Emanuela Copes ha tenuto un intervento in cui ha illustrato come lei e le sue colleghe Risciotti Maya, Vergottini Laura e Martinucci Rosanna abbiamo istituito presso il CSB un Gruppo Qualità Demenza nel 2004. Gli obbiettivi del gruppo sono sempre stati formare operatori, creare un ambiente protetto per i degenti e sensibilizzare la popolazione con progetti come questo della passeggiata non competitiva. La Sig.ra Copes ha parlato con sensibilità e competenza, doti che appartengono a tutti i componenti del gruppo, tanto che il Gruppo Qualità Demenza è stato insignito del Premio Grande Cuore con un assegno di 2000,- e anche il Dr. Hans Bänninger è stato insignito dello stesso premio con una scultura in vetro.

Sono stati premiati anche due partecipanti alla camminata il più giovane Nico Giovanoli  e la più anziana la Sig.ra Ita Ganzoni.
La giornata è stata allietata da un graditissimo buffet preparato dai valenti cuochi dell’ospedale e dalla musica del trio Barnöv.