Il futuro del San Gottardo

Il 28 febbraio si decide il futuro del San Gottardo. Secondo il Consiglio federale non ci sono alternative, bisogna scavare una seconda galleria.

Avendo due trafori, si può chiuderne uno mentre si risana l’altro, e in più si aumenta la sicurezza. E Berna promette: i transiti attraverso le Alpi non aumenteranno: avremo quattro corsie, ma solo due saranno aperte al traffico.

I contrari non ci credono. Quel che viene costruito e pagato, dicono, prima o poi viene anche usato. E parlano anche di costi; una seconda galleria, costerebbe 3 miliardi in più rispetto al risanamento di quella attuale. Falò ha sentito gli uni e gli altri esaminando varianti e prospettive.

Degli scenari futuri al San Gottardo discuteranno in studio Filippo Lombardi, consigliere agli Stati e l’avvocato Renzo Galfetti.