a-GRit, Bregaglia, Home

La polemica viaggia sulle linee elettriche

19 novembre 2014

//Articolo tratto da “La Provincia di Sondrio”\\
Occupazione aree private, un piano di riduzione delle linee aeree che non convince.
Non piace alla minoranza consigliare il progetto RePower/Mera Srl sul collegamento elettrico transfrontalierio Castasegna-Mese.

Un progetto noto da qualche mese che, secondo il gruppo di opposizione, ha qualche problema. Per questo in questi giorni è stata consegnata ai ministeri competenti, al Comune e alla società una lista di osservazioni. «Nel 2011 Rtn Rete di Trasmissione Nazionale ottiene l’approvazione dal Ministero dei lavori previsti e compresi nel Piano di Sviluppo in favore di Terna denominati “Stazione 380 kv di Mese e nuova stazione 380Kv/130Kv di Mese per la realizzazione di una nuova stazione 380/132KV, l’eliminazione del tronco di linea a 380 KV interferente con l’abitato e il riassetto complessivo della rete a 132KV sempre a Mese».

«Nel corso del 2012 la società svizzera Repower ha iniziato le procedure relative alla richiesta di concessione riguardante l’elettrodotto interrato a 220 KV tra Castasegna e Mese – sottolinea ancora la minoranza -. Nel corso del 2013 la Repower ha costituito una società con sede a Milano denominata “Mera” di cui detiene il 100% della proprietà, al fine di mantenere i contatti con gli enti locali, Terna e gestire tutto l’iter per le richieste di autorizzazione ai Ministeri, per la realizzazione dell’elettrodotto Castesegna-Mese e la nuova stazione di trasformazione 380KV/220KV a Mese».
«Queste opere non erano previste nel progetto di Rtn-Terna approvate dal Ministero nel 2011.

Sempre durante il 2013, la nuova società Mera ha richiesto e ottenuto da Terna la delega per portare in autorizzazione, congiuntamente alle proprie opere, anche tutte le opere connesse alla Rtn».

La prima richiesta della minoranza è l’eliminazione o l’interramento della linea a 220 KV “Gorduno” da Mese al traliccio 3: «Questa linea a 220KV deve essere eliminata o interrata, altrimenti rimarrà per sempre sopra le nostre teste, mantenendo di fatto tutti i vincoli esistenti sul corridoio degli attuali elettrodotti a 380 KV». Seconda richiesta il completo interramento delle linee a 132 KV. «Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo elettrodotto a 220 KV da Castasegna a Mese attraversando il paese, nella sua zona residenziale, una nuova stazione di trasformazione in zona Giavere-depuratore composta da due stazioni elettriche per complessivi 24mila metri quadrati, modifiche alla connessione a 380 KV ed eliminazione dell’attuale linea aerea con realizzazione di nuova linea interrata. Nel comune di Mese avremmo un’altra mega stazione elettrica, quando il territorio e la sua gente hanno già dato molto allo Stato».

Leggi anche: Linea Castasegna-Mese – La Provincia dà il via

Su gentile concessione di www.laprovinciadisondrio.it

Satira di Bregaglia

La vignetta del giorno

8oas81

Per sorridere un po’.