“Wir bauen auf”

Sabato 25 giugno in occasione dei festeggiamenti per il 50° anniversario di “Salecina – centro di vacanza e formazione” è stato proiettato il film “Wir bauen auf”. Il film fu girato a Maloja e in Bregaglia; gli attori dilettanti erano quasi tutti bregagliotti.

Tra gli attori del film troviamo anche Gaudenzio Giovanoli, figura di grande spessore sia morale che culturale. Gaudenzio e la moglie Palmira fecero moltissimo per la Valle; tanto per citare una loro opera ancora funzionante si può ricordare la biblioteca di Maloja.

Il film “Wir bauen auf” girato nel 1935 da Charles-Georges Duvanel e da Charles Jung è muto con riproduzione dei dialoghi in tedesco e in francese. L’italiano e il bregagliotto mancano.

Alla proiezione di sabato 25 erano presenti gli ospiti di “Salecina” e solo un paio di bregagliotti, nonostante se ne fossero prenotati in quantità maggiore. Certo, il 25 giugno è stato un sabato ricco di eventi e manifestazioni. Tuttavia sarebbe stato piacevole avere in sala magari qualche parente delle persone che presero parte al film.

Il film fu girato come oggetto propagandistico dell’allora “Cooperativa di consumo”, oggi conosciuta più semplicemente come “Coop”. Molto toccante all’interno del film la scena in cui proprio Gaudenzio Giovanoli, che ricopriva il ruolo di presidente, tiene un discorso illuminante per rendere omaggio al giorno internazionale della cooperativa. Nel film era presente anche Luigi Giacometti che fu pastore sullo Heinzenberg, all’epoca del film aveva solo 10 anni ed era il bambino che giocava con suo fratello Guido. Giacometti fu allievo di Gaudenzio durante tutto il ciclo di scuola obbligatoria per 8 anni. Ed è interessante notare come anni dopo, in un’altra pellicola dedicata al maestro da Malögia, il Giacometti ripercorre gli stessi luoghi, le location del film “Wir bauen auf”, nel film “Der Pionier – Al maestro Gaudenzio Giovanoli”.

In effetti la figura del Giovanoli sarebbe da riscoprire per far conoscere le battaglie, le ideologie che insieme ad un altro bregagliotto, Agostino Fasciati di Soglio, condussero insieme.
Il maestro Giovanoli non era solo interessato allo sviluppo economico, ma riteneva fondamentale anche lo sviluppo culturale di tutte le persone della valle.

Paolo Pollio