Iniziativa contro la caccia speciale

//riceviamo e pubblichiamo\\
Chiaro NO dei cacciatori grigioni. Il 19 maggio la popolazione sarà chiamata ad esprimersi sull’iniziativa per l’abolizione della caccia speciale ed i cacciatori sono logicamente direttamente interessati dal risultato.

L’Associazione dei cacciatori grigioni ha già preso tre volte posizione in merito (nel 2002 a Tschierv, nel 2014 a Davos e l’anno scorso a Obersaxen) sempre a sostegno della caccia speciale e sempre con risultati più chiari; i delegati riunitisi l’anno scorso ad Obersaxen si sono addirittura espressi all’unanimità contro  l’abolizione della caccia di tardo autunno. Il fatto che il numero dei cacciatori che partecipano alla caccia speciale aumenti di anno in anno evidenzia l’accettanza tra i cacciatori dell’attuale sistema regolatorio. Nel 2018 hanno ritirato la patente di caccia alta 5’261 cacciatori e 222 cacciatrici, dei quali 3’382 si sono annunciati per la caccia speciale; di questi ultimi, 2’021 vi hanno poi preso parte.

La paura iniziale che l’effettivo dei cervi diminuisse  si è rivelata ingiustificata.

La regolazione dell’effettivo degli ungulati è compito del Cantone e noi cacciatori abbiamo sempre avuto il privilegio di poter contribuire alla sua riuscita. L’iniziativa, che vuole proibire la caccia in novembre e dicembre, vuole abolire l’attuale sistema (che si svolge con successo da una trentina d’anni a questa parte), ma non porta valide soluzioni alternative.

L’iniziativa avrebbe la probabile conseguenza che la caccia speciale in futuro verrebbe attuata dai guardiani della selvaggina e da cacciatori appositamente selezionati e remunerati, ciò che non rientrava nelle intenzioni dei promotori dell’iniziativa e nemmeno nell’interesse dei cacciatori e dei cittadini che pagano le imposte. Cacciare il cervo durante il periodo degli amori in ottobre non sarebbe nemmeno una soluzione azzeccata.

L’anno scorso l’Assemblea della Società Cacciatori Bregaglia si è espressa chiaramente contro l’iniziativa (33 no, 2 sì e 4 astenuti). Tutte le altre sezioni del cantone presenti all’Assemblea dei delegati a Obersaxen si sono anche dichiarate contro l’iniziativa. Il Gran Consiglio ha pure nettamente rifiutato l’iniziativa (96 no, 1 sì e 13 astenuti). Queste sono cifre che risultano da un processo democratico che purtroppo alcuni fanno fatica ad accettare.

Per chi non ne è ancora convinto e preferisce saperne di più: il 30 aprile le società dei cacciatori dell’Engadina Alta e Bregaglia, in collaborazione con Posta Ladina e RTR, organizzano una serata informativa a Pontresina alla quale saranno presenti anche dei promotori dell’iniziativa.

Clicca qui per ulteriori informazioni sulla caccia speciale.

Fabio Maurizio / Fabio Ruinelli
Presidente Società Cacciatori Bregaglia / Capo cura selvaggina del distretto 8.1