Caso restauro Chiesa San Gaudenzio a Casaccia
//riceviamo e pubblichiamo\\
Al Municipio del Comune di Bregaglia: ecco il motivo delle mie dimissioni da municipale capo dicastero lavori pubblici e presidente della commissione edile e di pianificazione.
Le mie dimissioni sono state inoltrate per essere stato parzialmente ignorato dal Municipio, dai giuristi del Dicastero costruzioni, trasporti e foreste a Coira e dal Governo nel non trattare, o nel trattare parzialmente il mio rapporto del 23 gennaio 2015 sulla violazione della legge cantonale sugli appalti pubblici da parte della Fondazione, del suo architetto Rodolfo Fasciati e da Rosita Fasciati rappresentante del comune.
Questa violazione viene tollerata dal Governo per ragione di proporzionalità e dà la possibilità di continuare i lavori di restauro a San Gaudenzio come finora. Il Municipio tace e accetta questo trattamento dei cittadini nel nostro comune in modo disuguale per ragioni di proporzionalità a secondo se uno è amico, parente, simpatico, o antipatico. Per me questo è inaccettabile e non trovo giusto che Rosita Fasciati e Tosca Negrini, ex-presidente della Fondazione siano ancora tollerate dal Municipio come municipale e membro della commissione edile e di pianificazione per avere violato volutamente la suddetta legge come tanti altri cittadini che negli ultimi quattro anni della mia carica sono stati puniti duramente dallo stesso Municipio, indipendentemente dalla proporzionalità e dal decreto governativo a loro favore.
Chi dice A dovrebbe dire anche B, ma come è solito si fa sempre questo benedetto sbaglio formale. L’avvocato mi ha spiegato che ho fatto uno sbaglio nel mio rapporto dove era sì tutto documentato con i mezzi di prova nero su bianco, ma dove manca, quanto per me era più che ovvio, la prova di quanto si poteva risparmiare (per me dai 200 ai 300 mila franchi) se la procedura e la sorveglianza dei lavori sarebbe stata eseguita correttamente. Questa prova è ancora possibile, ma non dà garanzia di successo davanti al tribunale amministrativo. Il ricorso al tribunale federale, pratica da lui già fatta in un simile caso, non poteva avere successo siccome il tribunale federale giudica secondo i mezzi di prova che il Governo aveva a disposizione al momento del rilascio del decreto e non accetta ulteriori mezzi di prova.
Comunque l’avvocato mi dà ragione in tutto.
“Wie Ihnen gestern (6.2.2017) telefonisch mitgeteilt, sehe ich keine rechtlichen Möglichkeiten, gegen die Vergabe der Arbeiten für die Restauration der chiesa San Gaudenzio mit Aussichten auf Erfolg vorzugehen, obwohl ich Ihre Auffassung voll und ganz teile, dass das Vorgehen der Fondazione per il restauro della chiesa San Gaudenzio in verschiedener Hinsicht das anwendbare Submissionsgesetz des Kanton Graubünden krass verletzte.”
Il riferimento al Municipio, la denuncia al Dipartimento e il Ricorso al Governo l’ho fatto quale capo dicastero lavori pubblici ai sensi dell’articolo 51 della costituzione in dovere quale municipale e non da persona privata come sta nel decreto del Governo. Le spese effettive avute in merito incluso l’onorario dell’avvocato sono, a mio avviso, a carico del Comune. Se il Municipio non è d’accordo chiedo una decisione impugnabile.
Da ultimo ringrazio comunque il Municipio per la buona collaborazione avuta in questi ultimi quattro anni e sono convinto che tutti noi abbiamo contribuito ad avere oggi un Comune, a mio vedere, moderno e molto ben organizzato. Mi dispiace molto lasciare il Municipio e abbandonare un lavoro che amavo fare, ma il caso San Gaudenzio non è perdonabile e se c’è una cosa che non sopporto è l’ingiustizia.
Cordiali saluti
Emilio Giovannini
Allegato per il Municipio: il rapporto del 7.2.2017 dell’avvocato Marco Toller dell’ufficio Bänziger Toller & Partner di Coira
Mi chiedo: qual è l’addebito concreto di violazione della Legge sugli appalti pubblici che il municipale dimissionario avanza nei confronti della Fondazione e quali sono i motivi per i quali il Governo retico non da seguito ai suoi argomenti?
Tutto il resto è contorno…
Reto Ganzoni, Castasegna
Il Municipio del Comune di Bregaglia ha deciso ieri di pubblicare la propria presa di posizione in merito all’articolo soprastante sul sito ufficiale del Comune (bregaglia.ch)
Per il municipio del Comune di Bregaglia
Fernando Giovanoli, vice-sindaco
ora immagino un linguista che legge il Suo articolo e poi scrive un rapporto………….
luigi capretta
leggo : ha suo modo di vedere. Senza tirare in ballo grammatica sintassi e quant’altro sicuramente l’ H è di troppo. saluti
Luigi Capretta
Bravo, ha trovato uno sbaglio e qui la domanda della proporzionalità. Lo sbaglio è tollerabile o chi l’ha fatto va punito?
Tosca Negrini
Caro Emilio
fin dal nostro primo incontro in Municpio, nel lontano aprile 2014, hai combattuto contro la Fondazione per il restauro della chiesa di San Gaudenzio senza mai prestare attenzione al
lavoro svolto della stessa, ne dare ascolto alle motivazioni che la Fondazione aveva nella scelta della procedura d’appalto, basandoti strettamente alla tua esperienza lavorativa nel campo della direzione lavori.
Ora immagina un linguista che legge il tuo articolo e poi scrive un rapporto ove elenca tutti gli sbagli che, ha suo modo di vedere, hai fatto… interpunzione, grammatica, sintassi…
Penso che anche in questo caso per ragioni di proporzionalità gli sbagli vengono, dal Governo, tollerati.
La tua battaglia nei confronti della Fondazione mi fa pensare a Don Quischotte de la Mancha e al suo fedele servo Sancho Panza nella lotta contro i mulini a vento.
Tosca Negrini
Come mai non trovo nessuna informazione ufficiale sul sito del Comune di Bregaglia?
Marco Giacometti
Perché, come ha dichiarato il sindaco alla RSI, ne discuteranno martedì in occasione della riunione del Municipio. Poi, suppongo, seguirà un comunicato ufficiale.
Marco Ranzoni
Edizione del 17 febbraio: https://www.rsi.ch/rete-uno/programmi/informazione/grigioni-sera/