Buffet e spettacolo per il Kurdistan

Venerdì 30 settembre, sul palco della Società operaia a Chiavenna salirà Marco Rovelli. Una serata per il popolo curdo, con storie, note e sapori.

Chiavenna, dopo l’iniziativa dello scorso inverno, dedica un altro evento al Kurdistan con Marco Rovelli e Serhat Akbal. Lo spettacolo si terrà venerdì 30 settembre al teatro della Società operaia e sarà preceduto da un buffet tradizionale curdo alle 19.

La vita di Avesta Harun e la vicenda del popolo curdo vengono ripercorse nel recital Azad, Libertà, che inizierà alle 21. Il racconto viene scandito da momenti musicali in cui l’autore del libro, che è anche musicista – il suo ultimo album è stato candidato alla targa Tenco 2015 – viene accompagnato da Serhat Akbal, straordinario suonatore di saz baglama, il tradizionale strumento a corde curdo. Il suo album è in uscita per la prestigiosa etichetta Note. Le canzoni di Rovelli dedicate a chi cerca la libertà e i canti tradizionali dei curdi si alternano alla lettura recitata di brani del libro La guerriera dagli occhi verdi per raccontare una storia che non è solo di Avesta, né solo del popolo curdo, ma di tutta l’umanità.

L’iniziativa è organizzata dal circolo Arci Mille papaveri rossi di Pratogiano in collaborazione con la Società operaia. Per partecipare al buffet è necessario contattare il circolino (3282011091 o tramite Facebook). Per lo spettacolo non serve la prenotazione.
Nella prima parte dell’anno il circolo presieduto da Valerio Putignano ha promosso iniziative culturali sulla salute mentale, sulla finanza etica, sull’Islam in Europa, sui migranti e sulla Resistenza, oltre alle presentazioni dei libri di Luca Ardit, Silvia Montemurro e Stefano Valenti, in sinergia con altre associazioni della Valchiavenna.