a-GRit, Giovani, Home

In pista con Luca e Marco

23 giugno 2016 2 commenti

Da Vicosoprano a Monza passando per Gordona: è quello che hanno fatto Marco e Luca Ferrari due giovani fratelli bregagliotti uniti dalla passione per i motori. Li abbiamo intervistati per voi.

Luca (1992) e Marco (1994) lavorano come carrozzieri rispettivamente a Thusis e Bonaduz e dall’inizio di quest’anno hanno cominciato a partecipare a delle gare di velocità con la loro Renault Clio RS3. La macchina è una derivata da strada alla quale sono stati rifatti i freni, l’aspirazione, lo scarico e l’assetto. L’operazione più dispendiosa in termini di tempo è stata l’installazione del roll-bar, la gabbia di sicurezza che protegge il pilota in caso di urto.

La passione per motori è nata grazie a papà Bruno, meccanico di professione che, fin da piccoli, li portava a vedere le gare a Monza. “In casa si parla solo di motori per la gioia di nostra madre” ci dicono scherzando i due fratelli. I primi esperimenti in garage sono stati fatti sui motorini, poi Luca a 14 anni ha cominciato a girare con un kart sulla pista di Gordona. Ben presto anche il fratello Marco ne ha seguito le orme fino a quando la pista non ha chiuso.

Il sogno nel cassetto dei fratelli è sempre stata una macchina da corsa ed un volta presa la patente i due hanno cominciato a fantasticare guardando video su YouTube e cercando delle buone offerte su siti specializzati. I costi per un’autovettura sportiva sembravano però scoraggianti fino a quando non si è presentata la possibilità di rilevare la macchina di un amico a un buon prezzo.

Per arrivare allo stato attuale Marco e Luca hanno investito tanto tempo e anche parecchi soldi. “Si arrivava a casa il venerdì sera e fino a domenica pomeriggio si lavorava sulla macchina” ci raccontano i due che non sono però da soli. Oltre che sul prezioso sostegno del padre i fratelli possono infatti contare sul supporto di due giovani amici anche loro meccanici: Armando Roganti e Alessandro Abram con i quali formano un team che chiamano scherzosamente “Giù tutto”. “Ci unisce la passione comune per i motori ed è praticamente come essere una grande famiglia – ci spiegano i due fratelli - in quattro si pensa meglio che in due e Armando e Alessandro sono un grande aiuto per sistemare la macchina che ad ogni gara presenta sempre dei problemi da risolvere” .

La prima esperienza a livello competitivo di Luca e Marco risale al 2014 quando hanno avuto la possibilità di correre con la macchina di un amico del padre sul circuito di Varano vicino a Parma. “Nel 2015 siamo andati a vedere la tappa del Time Attack Italia di Monza e a fine anno abbiamo preso la macchina con l’obbiettivo di parteciparvi l’anno successivo”. Il Time Attack è un campionato itinerante nel quale si corre per categorie. I piloti oltre alle prove hanno venti minuti di tempo per segnare il loro giro migliore che determinerà il loro posto nella classifica finale.

Il battesimo della pista per la Renault è stato il 20 marzo di quest’anno alle prove del Time Attack a Varano. “Preparare la macchina è stata una corsa contro il tempo, ma ce l’abbiamo fatta”. La prima gara risale invece al 17 aprile a Franciacorta. “La gara ci è servita soprattutto per fare esperienza e conoscere meglio la macchina” ci dicono i due che hanno deciso di correre una gara a testa.

A Monza è arrivato il primo buon risultato, con Marco che si è qualificato al secondo posto nella sua categoria la Open 2. “A Monza avevo il grande vantaggio di conoscere già molto bene la pista, visto che ci eravamo già stati molte volte con papà” ci spiega Marco. Nella terza gara di Imola la pioggia ha invece scombussolato i piani del team che non disponeva delle gomme giuste per gareggiare al meglio.

Partecipare a queste gare richiede molto tempo, passione e sacrifici. Ci sono le levatacce il sabato mattina, i lunghi viaggi in autostrada con il rimorchio, le spese per le iscrizioni, la manutenzione della macchina ed  i costi per vitto e alloggio. Il tutto è però compensato dalla gioia di correre in pista con il supporto di amici e parenti.

Oltre ai meccanici Armando e Alessandro e al papà Bruno, il team può contare sul prezioso supporto della sorella Chiara che si occupa della parte organizzativa e sull’aiuto dell’amico di famiglia Paolo Negretti, sempre pronto a dare una mano in caso di bisogno. Ultima, ma non per questo meno importante, la mamma Maria Luisa che si prende cura della casa mentre il resto della famiglia è in trasferta.

L’obbiettivo di Marco e Luca per il momento è conoscere meglio macchina e ambiente per diventare sempre più bravi in pista. Il prossimo appuntamento sarà il 16 luglio a Misano per una gara in notturna del Time Attack.

I fratelli Ferrari ci tengono a ringraziare i loro sponsor Zanolari Fahrschule, Andeer Granit , Nikomat, Albula Garage, P-Performance, Sole e Luna Beach Club, Prodrive Shop e Graziano Ferrari.

Se qualcuno dovesse essere interessato a sostenere questi due giovani piloti l’indirizzo di contatto è: brunoferrari@bluewin.ch.

Stefano Fogliada

Attualmente ci sono 2 commenti

  1. negretti paolo scrive:

    Bravi questi ragazzi, che con sacrifici e capacità hanno ottenuto un gran risultato. In pista con tantissima concentrazione, raggiungono emozioni e sensazioni che su strada non sono possibili né permesse. Da parte mia ai bordi delle piste mi compiaccio e discuto in merito col mio amico Bruno.

    negretti paolo

Commenta questo articolo








9 × tre =

Notizie in tempo reale

Avvisi

Medicina del traffico al CSB

CSB

Esami periodici per persone anziane.

Assemblea Società Bocciofila Val Torta Bregaglia

Bocce

Giovedì 2 maggio 2024. Ore 20.30 presso la sede di Vicosoprano.

Assemblea dell’associazione formazioneBregaglia

fb1

Venerdì, 3 maggio 2024, presso il Centro puntoBregaglia, a Vicosoprano. Ore 20.00.

Assemblea generale dell’Hockey Bregaglia

Hockey_Bregaglia

Sabato 4 maggio 2024 ore 17.00, Ristorante Stüa Granda a Soglio.

Satira di Bregaglia

La vignetta del giorno

8njoju

Per sorridere un po’.