Elezione del sindaco del Comune di Bregaglia
Per il quadriennio 2016-2019 eletta Giacometti Anna. I risultati di domenica 13 settembre 2015.
Aventi diritto di voto: 1203
Schede entrate: 448
Schede non computabili:
bianche: 39
nulle: 14
Totale voti validi: 395
Maggioranza assoluta: 198
Hanno ottenuto voti
Giacometti Anna: 303 (eletta)
Singoli: 92
Art. 12 terzo capoverso.
Marco Ranzoni, Maloja
Sì, 198. In fondo è deducibile delle spiegazioni passate o dal sito: https://www.parlament.ch/i/wissen/parlamentswoerterbuch/pagine/mehrheit.aspx
In ogni caso è interessante perché questi voti potrebbero cambiare un esito, chiamando quindi un secondo turno. Potrebbe però entrare in gioco la maggioranza relativa, a seconda del caso.
Sono curioso sulla risposta alla mia prima domanda.
Saluti Davide Fogliada
Secondo me 198, e ci dovrebbe essere un secondo turno.
Marco Ranzoni, Maloja
Salve a tutti
Stavo studiando la documentazione attuale delle diverse elezioni come pure gli articoli 10 e 12 della Costituzione del Comune di Bregaglia e ho due domande a riguardo:
1. Sta scritto in qualche articolo che se i membri in carica al municipio non hanno dichiarato per iscritto che rinunciano a candidarsi per un nuovo mandato, valgono come candidati?
2. Supponendo che ci siano due candidati ufficiali per la carica di sindaco e che, come dopo l’elezione comunale del 13 settembre 2015, ci siano pure dei voti a singole persone aventi diritto di voto che non hanno inoltrato la propria candidatura, a quanto ammonterebbe la maggioranza assoluta in questo esempio:
Totali voti validi: 395
Hanno ottenuto voti
Candidato 1: 196
Candidato 2: 195
Singoli: 4
Maggioranza assoluta: ?
Grazie Davide Fogliada
Ai fini del risultato dell’elezione odierna il problema sollevato da Reto Ganzoni è ininfluente, ma potrebbe non esserlo allorquando si deve decidere chi eventualmente deve andare al secondo turno in un’elezione combattuta con più candidati (p.es. per il municipio).
Marco Ranzoni, Maloja
Come Marco Ranzoni interpreto, per l’appunto, anche io il nuovo articolo 12 della Costituzione.
Reto Ganzoni, Castasegna
Per i 92 voti a singoli dipende se si tratta di candidature ritardatarie, valide ma i cui nomi non sono stati resi noti dalla Cancelleria comunale (vedi ultimo paragrafo dell’art. 12), oppure di persone che non hanno presentato alcuna candidatura (allora a mio avviso dovrebbero rientrare nelle schede nulle).
Marco Ranzoni, Maloja
Da “La Repubblica” Sabato 12 settembre
“Il dilemma del dissenso” Autore Piero Ignazi.
La disobbedienza non è spesso una virtù. Però, spesso, è un indice di buona salute democratica.
L’unanimità, invece, come ci insegna la storia antica e recente, è un gran brutto segno: esprime conformismo ed apatia, fino a soggezionee e costrizione.
Renato Tomassini Vicosoprano
Auguri alla sindaca per la riconferma.
Mi chiedo soltanto se i 92 voti singoli – computati per il calcolo della maggioranza assoluta – sono andati a dei cittadini che avevano regolarmente inoltrato la propria candidatura ai sensi dell’articolo 12 della Costituzione comunale. Se ciò non fosse il caso (presumibile, dato che i risultati ufficiali non indicano alcun nominativo) mi chiedo per quale motivo, con la revisione della costituzione, si è introdotta la procedura d’inoltro delle candidature.
Reto Ganzoni, Castasegna