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Fotografie, video e suoni

28 agosto 2015

Si è svolta mercoledì pomeriggio la cerimonia di vernissage della nuova mostra alla Rimessa Castelmur. Una ricca esposizione di fotografie artistiche, in un’atmosfera sonora, e in un fienile vicino, un video. Artista: Mark Blezinger.

Ormai di casa in Bregaglia come in Engadina, il fotografo e  regista parigino Mark Blezinger ha realizzato per la Rimessa Castelmur una mostra dal titolo “Il mormorio della Maira”. Per realizzarla ha percorso tutto il corso del torrente, dalle sorgenti, presso il passo del Settimo, fino al lago e oltre. L’artista ha scattato centinaia di fotografie, poi ne ha selezionate un numero limitato e ha scelto le modalità di stampa. Il risultato è che alcune sono incorniciate e appaiono come quadri, altre sono appese diversamente, altre sono stampate su carta giapponese, lunga (e sono quelle su cui ci sono cascate, per esempio)…

Molte fotografie sono raccolte in album (che devono essere sfogliati indossando i guanti bianchi, lì a disposizione). Di alcune è evidente la rielaborazione, per esempio quella in cui appaiono il ponte e la chiesa di Borgonovo, o quella con la chiesa di San Gaudenzio, mentre per altre è difficile, a volte impossibile, capire se ci sia stata manipolazione.

La Rimessa, così riccamente allestita, è stata anche trasformata in un ambiente sonoro: dagli altoparlanti discretamente installati giunge il gorgoglio del torrente, cui si uniscono suoni che lo affiancano, quali versi di animali e scampanii. In un fienile vicino, un video di pochi minuti mostra, in maniera suggestiva, l’acqua della Maira in movimento.

Un altro elemento della mostra sono i ciottoli del torrente, che compaiono qua e là nei locali allestiti, dipinti in parte con color oro, a richiamare i miti del passato. L’esposizione si inserisce infatti nella serie “VedereMitiAlpini”.

La Rimessa è aperta al pubblico dal mercoledì alla domenica, dalle 15 alle 17.

Silvia Rutigliano

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