Dal consiglio alla commissione

L’assemblea comunale ha deciso ieri sera per la variante presentata dal municipio. Se la Costituzione sarà approvata nella votazione per urna, dall’anno prossimo le Scuole di Bregaglia saranno gestite da una commissione scolastica nominata dal municipio.

Ha suscitato un acceso dibattito la decisione sul futuro del consiglio scolastico. L’organo che finora veniva eletto dal popolo, dal 1° gennaio 2016 non esisterà più, e le Scuole di Bregaglia verranno governate da una commissione di cinque membri, di cui quattro nominati dal municipio e uno, il presidente, lo stesso municipale responsabile del dicastero.

Allo stesso modo funzioneranno le altre commissioni permanenti: la commissione edilizia e di pianificazione, la commissione d’amministrazione del centro sanitario, la commissione del turismo e la commissione dei pompieri. Cinque componenti ciascuna, e il municipale responsabile del relativo dicastero le presiederà.

La scelta fra la variante del municipio (creazione di una commissione scolastica) e quella del consiglio scolastico (mantenimento del sistema attuale) è stata fatta per urna, con il risultato di 47 voti a favore della prima, e 32 a favore della seconda. Il testo della costituzione è stato poi votato nel suo insieme con 67 voti favorevoli, 2 contrari e 14 astenuti.

La votazione definitiva sulla costituzione avverrà per urna il prossimo 14 giugno. La sua revisione riguarda anche altri aspetti dell’organizzazione comunale, che però non hanno suscitato lo stesso dibattito. Qui ricordiamo: la considerazione della nuova regione Maloja, la lettura dei verbali in forma ridotta, il prolungamento delle legislature a quattro anni con contemporanea riduzione a tre del numero dei mandati, la pubblicazione da parte della cancelleria dei nomi dei candidati alle elezioni.

Tutte le decisioni prese dall’assemblea comunale sono pubblicate sul sito del Comune: qui.

Silvia Rutigliano