Gran Consiglio – Sessione di dicembre, prima giornata

L’Esecutivo retico ha organizzato l’attività operativa per il 2023 in 12 obiettivi diversi.

Il primo è incentrato sulla fornitura dei servizi cantonali in formato digitale, secondo cui il Cantone deve diventare un datore di lavoro attraente e che si batte per finanze sostenibili e tasse moderate.

I punti principali che hanno caratterizzato l’inizio della sessione di dicembre del Parlamento retico sono stati il preventivo 2023, il piano finanziario 2024-2026 e il piano annuale 2023.

Nel quadro degli obiettivi 2023, trattati oggi dal Legislativo, il secondo è incentrato sulla sicurezza della popolazione che va garantita a tutti i livelli della società. Spicca la lotta contro la violenza domestica e in particolare nei confronti delle donne.

Coerente anche con il progetto per la realizzazione del nuovo centro della Scuola universitaria professionale dei Grigioni a Coira, che dovrà sottostare alla votazione popolare nella prossima primavera, il Governo grigionese vuole continuare a investire nella formazione e nella ricerca. Inoltre mira a posizionare il cantone quale luogo attrattivo in cui lavorare, vivere e rigenerarsi.

In un cantone trilingue le difficoltà linguistiche vanno trasformate in vere e proprie chance. In particolare, lo sforzo è ancora rivolto al sostegno dell’italiano e del romancio quali lingue minoritarie. Proprio nel secondo semestre del prossimo anno sarà inaugurata anche l’interpretazione simultanea che faciliterà e migliorerà i lavori parlamentari nella sala del Gran Consiglio a Coira.

A pandemia quasi alle spalle, l’Esecutivo mira ad un’assistenza sanitaria basata sui bisogni di tutta la popolazione e al passo con i tempi su tutto territorio cantonale. Analogamente, anche la mobilità deve considerare tutte le regioni del cantone. Ciò senza dimenticare di incentivare la mobilità lenta e quella dei mezzi di trasporto pubblici.

I mutamenti climatici in un cantone di montagna innescano anche la necessità di proteggere ulteriormente la popolazione dai pericoli naturali. Nel contempo occorre preservare il valore dell’unicità del paesaggio alpino e della sua biodiversità.

A livello economico il massimo organo esecutivo dei Grigioni intende promuovere l’innovazione e sostenere la diversificazione nei vari settori aziendali. Nel contempo è necessario favorire l’ulteriore sviluppo delle 11 regioni, istituite ufficialmente nel gennaio del 2016.

Non poteva mancare infine l’obiettivo legato alla trasformazione digitale. Dopo la creazione di GRdigital, l’organizzazione che opera su mandato del Cantone dei Grigioni per la distribuzione di sostegni finanziari alle aziende private, le autorità cantonali si impegnano anche nello sviluppo della digitalizzazione nel campo della formazione.

Fonte: ats