Sabato alla Feira da Malögia

A Maloja, sabato 10 settembre, si sono riuniti più di 30 artigiani e commercianti. I bambini anche quest’anno hanno potuto correre e cercare il regalo da chiedere.

Hanno potuto cimentarsi con molti giochi, hanno potuto sperare in un premio della lotteria, hanno partecipato alla doppia performance di Luca Maurizio e chissà che qualcuno non abbia indovinato l’età del becco.

La fiera vede al fianco degli immancabili giocattoli una vasta esposizione di manufatti. Gli espositori si rallegrano che sia sabato: c’è così un’affluenza di famiglie, libere da scuola e lavoro.

Una decina di bancarelle offrono prodotti vallerani: ci sono contadini con formaggi, c’è chi offre manicaretti, creme e liquori fatti in casa, apicoltori con miele.

Sapienti mani cuciono, creano, modellano. Molti vengono anche da fuori valle per vendere i propri prodotti : una signora arriva addirittura dall’Africa e propone gioielleria in corno di mucca, con un incredibile lavoro che prevede pure la frittura per ammorbidire la materia prima.

La fiera di un tempo con le bancarelle per i contadini e le contrattazioni, con le bilance per i capi di bestiame lascia il posto a questa, organizzata per il secondo anno da Bregaglia Turismo, ugualmente brulicante di grandi e piccini, di gente di passaggio e di chi invece aspetta i primi di settembre per andare a “La Feira da Malögia”.

Donatella Rivoir