Una storia di famiglia

Sabato 9 luglio alle 20 presso la palestra della scuola secondaria di Stampa si è svolta una serata per ricordare “La Stria, ossia i stinqual da l’amour” e le sue edizioni. Relatrice Renata Giovanoli-Semadeni.


A dare il benvenuto è stato Davide Fogliada, presidente dell’associazione “Progetti d’arte Val Bregaglia”, che presenta Renata Giovanoli-Semadeni, la quale in abito tradizionale sarà la relatrice della serata.
Renata inforcati gli occhiali e aperto il suo portatile ha iniziato a raccontare di Giovanni Andrea Maurizio, del suo testo e delle varie edizioni che sono state messe in scena a partire dalla prima edizione del 1875. L’autore ricoprì alcune cariche politiche e culturali, fu ispettore scolastico e landamano, cioè funzionario regionale.

Il Maurizio cercò fortuna in Polonia, a Cracovia per essere esatti, ma nell’antica capitale il suo interesse maggiore non fu tanto per il commercio, quanto per l’apprendimento della lingua polacca, così tornò in Bregaglia e si dedicò alla famiglia e alla sua passione per la cultura. Purtroppo oltre al testo de “La Stria, ossia i stinqual da l’amour” non sono rimasti molti altri suoi scritti per via di un incendio che distrusse tutto.

Durante la serata Renata ha mostrato le foto proiettandole su di un maxi schermo, ma dopo un primo momento si dimentica l’impianto tecnico e sembra di essere nella propria stüa a guardare le foto dell’album di famiglia. Sono riconosciuti e vengono ricordati i parenti che non ci sono più e si cerca, tra i tanti, i tantissimi volti, di capire chi è questo e chi è quello.

Renata ha iniziato a raccontare dello spettacolo partendo dall’edizione del 1930 attraverso le foto di Gustav Sommer e oltre agli attori e alla storia l’attenzione cade sui fondali dipinti da Giovanni Giacometti, membro del comitato organizzativo. Purtroppo anche i fondali del Giacometti andarono perduti nell’incendio che nel 1945 coinvolse l’albergo “Elvetia”.

Si continua con l’edizione del 1952 con le foto di Hans Steiner per poi passare all’edizione del 1979 con le numerosissime foto, ancora inedite, scattate da Armando Ruinelli e Fernando Uffer; edizione in cui anche la signora Giovanoli-Semadeni ha recitato.

L’ultima edizione ha portato la firma del regista Gian Gianotti, gli attori avevano dei costumi bellissimi, trovati a Milano e lo spettacolo andò in scena lì, nella palestra della scuola secondaria di Stampa. Giovanni Andrea Maurizio esercitò anche la professione di insegnate presso la scuola secondaria.

Tra qualche anno cadrà il 150° anno dalla prima edizione e chissà che non sia l’occasione buona per rimettere in scena lo spettacolo.

Davide Fogliada ha chiuso il suo intervento ringraziando il Comune di Bregaglia per aver messo a disposizione la palestra, la Pgi per l’uso del proiettore e la Società Storica Bregaglia per aver autorizzato la visualizzazione, per la prima volta, delle foto del 1979.

Paolo Pollio