a-GRit, Bregaglia, Home

A proposito del Centro sanitario

10 giugno 2021

Sollecitata dalla lettera aperta di Reto Müller, la redazione ha posto alcune domande alla Commissione di amministrazione. La priorità – afferma Michael – è riqualificare l’edificio dello studio medico.

Di Centro sanitario Bregaglia si è discusso nella scorsa assemblea comunale, in particolare a causa di alcune donazioni e delle successive cessioni di terreni al Comune. Ma quest’argomento è al centro dell’attenzione anche per il progetto di riqualificazione annunciato proprio nel corso della riunione con la cittadinanza. Ne abbiamo parlato con il presidente della Commissione d’amministrazione Maurizio Michael.

Presidente, visto che la tematica è molto sentita dalla popolazione, vorremmo chiederle in cosa consiste, in linea di massima, il progetto…
L’obiettivo è modernizzare le infrastrutture del Centro sanitario, in particolare tutta l’area ambulatoriale. Mi riferisco al vecchio edificio Ganzoni, dove per garantire il funzionamento dei servizi è necessario apportare dei cambiamenti importanti. All’interno di questa operazione, della quale non sono ancora stati definiti con precisione i tempi e i costi, devono essere sostituiti gli impianti tecnici, come ad esempio il riscaldamento e la cucina. Questi interventi non sono più prorogabili.

Serve più spazio per lo studio medico, ma in questo edificio c’è anche l’amministrazione. Sono previste delle modifiche nella localizzazione dei diversi settori – ambulatori e uffici – a causa di questa ristrutturazione?
Sì. È necessaria una ridefinizione degli spazi, che coinvolgerà anche gli uffici amministrativi, visto che attualmente sono situati nei pressi dello studio medico.

Sono ipotizzabili adattamenti anche alla casa di cura, che si trova nella struttura più moderna del complesso di stabili del CSB?
Vorrei premettere che negli ambienti e nel servizio si rileva una qualità superiore alla media di ciò che si trova nel nostro Cantone. L’edificio, che ha circa trent’anni, è ben fatto dal punto di vista architettonico, è moderno e accogliente. Questo non significa che non servano interventi di manutenzione e risanamento. Stiamo raccogliendo informazioni per definire con la massima precisione possibile le azioni da svolgere in quest’ala, con un piano di priorità. L’obiettivo è avere una conoscenza delle necessità e dei costi. Il progetto in fase di presentazione, lo ribadisco, è invece connesso alla parte ambulatoriale. Questo non significa che non si farà niente sull’altra ala del CSB. Riassumendo, possiamo ribadire che il progetto per il quale abbiamo richiesto il finanziamento relativo proprio alla progettazione riguarda l’edificio Ganzoni. Per quanto riguarda la lungodegenza, in parallelo, noi stiamo facendo un’analisi della situazione, con l’obiettivo di capire quali saranno le sfide con cui saremo chiamati a confrontarci.

Entrando più nello specifico, com’è la situazione a livello di comfort nelle camere?
È vero che non sono stanze enormi, ma tutte hanno i servizi igienici e una parte anche le docce. Questo tipo di standard sarà oggetto di valutazioni ed eventualmente di modifiche nel tempo, in modo da garantire dei miglioramenti effettivi. Nelle riflessioni relative alla casa di cura, in particolare, si tiene conto anche del possibile passaggio dalle camere doppie alle singole. Questa tendenza, diffusa a livello cantonale e nazionale, potrebbe rendere necessaria la realizzazione di un nuovo edificio. Ma dobbiamo tenere in considerazione anche un’altra situazione, emersa con particolare intensità nell’ultimo anno. Si tende infatti a favorire le cure degli anziani nelle loro abitazioni, come dimostra la crescita del servizio Spitex. Questo trend potrebbe determinare un ulteriore cambiamento, perché il numero di pazienti della casa di cura potrebbe diminuire ulteriormente e gli spazi attuali diventerebbero sufficienti per ricavare un numero adeguato di camere singole. Ma non è il momento di assumere decisioni. Se ne parlerà nei prossimi anni, questi interventi non fanno parte del progetto attuale, che segue logiche discusse e approfondite da tempo.

Qual è, infine, la situazione del progetto del giardino terapeutico, un’idea di cui si parla da almeno cinque-sei anni?
In realtà non è cambiato nulla rispetto a quanto discusso sei anni fa. Quello del giardino terapeutico è un progetto interessante, ma è rimasto fermo perché, come illustrato finora, le priorità sono altre e bisogna tenere conto di un’adeguata gestione dei costi. Nella definizione dei prossimi passi si valuterà la possibilità di dedicare attenzione anche a questa tematica.

Notizie in tempo reale

Avvisi

Medicina del traffico al CSB

CSB

Esami periodici per persone anziane.

Assemblea Società Bocciofila Val Torta Bregaglia

Bocce

Giovedì 2 maggio 2024. Ore 20.30 presso la sede di Vicosoprano.

Assemblea dell’associazione formazioneBregaglia

fb1

Venerdì, 3 maggio 2024, presso il Centro puntoBregaglia, a Vicosoprano. Ore 20.00.

Assemblea generale dell’Hockey Bregaglia

Hockey_Bregaglia

Sabato 4 maggio 2024 ore 17.00, Ristorante Stüa Granda a Soglio.

Satira di Bregaglia

La vignetta del giorno

8njoju

Per sorridere un po’.