Corona, la nostra opportunità

//riceviamo e pubblichiamo\\
Lettera aperta apparsa sulla Südostschweiz tradotta da Renata Giovanoli Semadeni.

Viviamo un periodo pieno di pericoli, un periodo di violenza, conflitti e confronti bellici. Viviamo un periodo in cui si verificano terremoti, alluvioni, malattie virali e altre catastrofi. Nella soffocante foschia dell’incoscienza e dell’irragionevolezza umane il nostro pianeta combatte per riuscire a respirare liberamente. La buona notizia, tu vivi in questo mondo, ma non sei di questo mondo!

Il Corona ci obbliga a ripensare completamente il nostro atteggiamento verso la natura e la vita e ad agire, in futuro, in modo più amorevole e accurato verso tutti gli esseri viventi, persone e animali. Il mondo passato si sta sciogliendo e dietro si forma un nuovo mondo. Osserviamo le cose positive: le famiglie e gli amici si avvicinano, la gentilezza nella società aumenta. L’”home office” diventa ovvio. Le insegnanti e gli insegnanti imparano molto sull’insegnamento attraverso internet. Persone stressate trovano la calma, leggere libri è di nuovo di moda e i “reality show” sono solo imbarazzanti.

Risvegliamoci e comprendiamo come e chi siamo veramente. Riscopriamo perché siamo qui e riscopriamo la Terra per quello che è veramente e perché esiste.

Rimanere nel nostro centro e non lasciarci coinvolgere dall’esterno è una grande sfida per tutti noi. Il rispetto e la comprensione per tutti gli esseri viventi diventano ora sempre più importanti. Vediamo questo tempo quale opportunità.

Rimanete sani!

Doris Aeschbacher, Pfäfers

Ho tradotto pure questa lettera della signora Aeschbacher pubblicata il 7 aprile nella Südostschweiz, affinché anche i lettori di LaBregaglia.ch possano leggere le sue parole.

Io le condivido pienamente.

Renata Giovanoli-Semadeni