Dal Centro Sanitario Bregaglia
//comunicato ufficiale\\
Finora in Svizzera è stato confermato un caso di infezione da virus SARS-CoV-2. In Italia, in particolare in Lombardia, Veneto e Piemonte sono stati riscontrati più di 320 casi di infezioni da COVID-19.
Per questo motivo non è escluso che l’infezione da coronavirus possa comparire anche nei Grigioni, in particolare nelle vallate meridionali.
Il Centro Sanitario Bregaglia, costituito per il 90% da personale frontaliero proveniente dal Norditalia impiegato nei reparti di cura e terapia, è pronto per affrontare una eventuale situazione di emergenza.
La direzione è costantemente in contatto con le autorità sanitarie cantonali dei Grigioni. Dal servizio medico cantonale vengono inoltrate sistematicamente alla direzione tutte le informazioni sugli sviluppi dell’infezione COVID-19 in Svizzera e nella vicina Italia. Queste informazioni vengono inoltrate direttamente a tutti i collaboratori del CSB.
Il CSB si attiene rigorosamente alle raccomandazioni e alle direttive del servizio medico cantonale dei Grigioni e dell’Ufficio federale della sanità pubblica UFSP a Berna.
Oltre ad attenersi alle misure igieniche generali (lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, disinfettare le mani, tossire/starnutire in un fazzoletto o nella piega del gomito) è particolarmente importante mantenere la calma e non farsi prendere dal panico.
Hotline COVID-19: +41 58 464 44 88 (in tutte le lingue nazionali)
Attualità.
Informazioni per i frontalieri.
I video della campagna di informazione dell’UFSP «Così ci proteggiamo»
Commenti recenti