a-GRit, Comune di Bregaglia, Elezioni comunali, Home

“Perché penso sia tempo di rinnovare”

7 agosto 2019

//riceviamo e pubblichiamo\\
Un comunicato di Marco Giacometti. Candidato sindaco del Comune di Bregaglia.


Nel 2000 tornai in Bregaglia dopo un periodo di 25 anni durante il quale ho lavorato in vari ambiti e in vari luoghi della Svizzera e a Vienna. Al mio rientro ho ritrovato una valle con molti cittadini intraprendenti e coraggiosi, ma con amministrazioni comunali che, tendenzialmente, si limitavano a gestire il quotidiano. Questa era la logica conseguenza dei percorsi difficili vissuti dai Comuni bregagliotti, che solo con l’inizio delle attività di ewz intorno al 1960 avevano lentamente iniziato a disporre di risorse economiche per nuove infrastrutture (edifici scolastici, circonvallazioni, sale multiuso).

Con l’unione dei Comuni e la concentrazione delle forze speravo veder germogliare un approccio più moderno alla gestione pubblica, volto a un’organizzazione per processi e per obiettivi e a un maggior coinvolgimento della cittadinanza. Un tale approccio consentirebbe infatti di usare in modo più efficiente le risorse, di migliorare i risultati ottenuti, di ricorrere all’innovazione e di dare una attenzione sempre maggiore alla qualità. I sistemi di promozione economica pubblici nazionali e cantonali premiano infatti quei Comuni che dimostrano di saper presentare idee di sviluppo condivise dalla comunità locale. Di fatto, ancora oggi, il Comune di Bregaglia non dispone di obiettivi. La popolazione non ha avuto la possibilità di esprimersi in merito.

A tutt’oggi non sappiamo se la maggioranza della nostra popolazione sia contenta della propria situazione oppure se cerchi dei modi per costruire del nuovo, per avere più successo e soddisfazioni. E per dare ai propri figli una gioventù e un futuro felice in Bregaglia, che sempre più è composta da culture diverse, per assicurare la qualità dei servizi a prezzi ragionevoli. Ma questo richiede l’azione e la creatività del Comune di Bregaglia. Non si tratta di sprecare soldi né di imporre nuove tasse, ma di trovare il modo per accedere a finanziamenti privati e pubblici esterni onde portare avanti l’economia bregagliotta. Finora tutti i tentativi di fare un passo avanti si sono arenati.

Perché dunque mi candido a fare il presidente del Comune di Bregaglia? Per dare una mano e individuare una via condivisa che sia vincente. Vogliamo istituire un parco naturale regionale – progetto tematizzato recentemente da Pro Natura Bregaglia -, oppure vogliamo scegliere una via più indipendente? Sfruttiamo i nostri punti di forza, le nostre opportunità, siamo capaci di farlo anche noi Bregagliotti! Ringrazio le cittadine e i cittadini che vorranno prossimamente concedermi la loro fiducia. Saprò dare particolare attenzione anche ai giovani che, da sempre, hanno un particolare attaccamento alla loro valle e che vorrebbero tornarci dopo la loro formazione fuori valle. Termino con le parole di Theodor W. Adorno, che disse: “Non c’è una giusta vita in quella sbagliata”.

Marco Giacometti

Satira di Bregaglia

La vignetta della settimana

8mzkwu

Per sorridere un po’.